Le dispute tra Apple e Samsung sono dislocate in moltissimi stati, come l’Australia dove l’azienda coreana ha accusato la rivale di aver sfruttato in maniera inappropriata alcuni brevetti riguardanti la tecnologia 3G. Il processo è da poco iniziato, ma già si sono susseguiti interessanti botta e risposta.
Le dispute legali di Apple sono veramente moltissime in altrettanti stati, in questi giorni ha avuto inizio un processo in Australia in cui Samsung accusa l’azienda di Cupertino di aver utilizzato 3 brevetti proprietari riguardanti la tecnologia 3G. Tale contestazione è, per molti, una logica conseguenza in seguito alla richiesta di ban da parte di Apple relativamente al Samsung Galaxy Tab.
Per questo motivo la realtà Coreana avrebbe deciso di citare in giudizio Apple riguardo una serie di brevetti relativi alla trasmissione di dati tramite 3G, tecnologia che sarebbe stata utilizzata in tutti i modelli di iPhone e iPad. Nel corso del processo l’intenzione dei legali di Samsung è quella di offrire in licenza tali brevetti all’azienda di Cupertino, tuttavia pare che la suddetta rifiuti qualsiasi negoziato, in quanto ritiene che tali brevetti dovrebbero essere considerati FRAND e quindi accessibili gratuitamente da qualsiasi azienda ne voglia fare utilizzo.
Al momento non sono state rilasciate ulteriori dichiarazioni, tuttavia emerge un’interessante curiosità. Secondo quanto riportato da Bloomberg, il giudice Annabelle Bennett ha definito “ridicole” le accuse di Samsung all’azienda di Cupertino. Il motivo di tale affermazione sembra derivare dal fatto che la realtà coreana abbia solamente cercato di accusare a sua volta Apple senza disporre delle basi necessarie per una possibile vittoria. Nello specifico ecco quanto affermato dal giudice:
Perché mai questi processi dovrebbero proseguire?. E’ assolutamente ridicolo. Perché non dovrei ordinarvi di trovare un accordo senza perdere tempo in inutili udienze?
Nonostante quanto affermato, Bennett pare voler proseguire nella disputa in quanto ha ordinato alle parti di rielaborare le proprie strategie per la prossima udienza fissata questo venerdì. Ultima curiosità interessante riguarda la richiesta avanzata da Samsung di sdoppiare il processo ottenendo udienze separate per l’accusa di Apple relativa al Galaxy Tab e quella della società Coreana i brevetti 3G. Attualmente pare che la richiesta sia stata rigettata dalla corte.
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