In questi giorni sono stati resi pubblici gli atti processuali relativi all’imminente processo tra Apple e Samsung in programma il 30 luglio a San Jose, in California. Tra le innumerevoli curiosità riportate, AllThingsD ha notato un’interessante notizia: a quanto pare Google avvertì Samsung di non copiare i prodotti Apple.
Nel corso dei mesi vi abbiamo più volte raccontato delle innumerevoli dispute legali in atto tra Apple e Samsung, dopo una lunga attesa il processo è stato programmato il 30 Luglio ed in rete hanno iniziato a circolare gli atti processuali resi pubblici dalla corte proprio per permettere al pubblico di individuare le prese di posizione delle aziende.
Tra le varie curiosità emerse nel corso delle ore, AllThingsD riporta una notizia interessante, a quanto pare Google avrebbe avvertito Samsung di non copiare i prodotti Apple.
“I documenti dell’azienda Coreana”, sostiene un legale della società di Cupertino, “mostrano che la somiglianza dei prodotti con gli iDevice non è casuale, anzi Samsung avrebbe deciso di copiare il design e l’interfaccia utente per sfruttare l’enorme successo dei nostri dispositivi. Quanto detto non sono supposizioni, ma dati di fatto che emergono da una storia decisamente ambigua”.
I documenti mostrati dalla società Coreana sono un chiaro indicatore, secondo Apple, delle volontà dell’azienda di copiare i vari iPhone e iPad, infatti prima di procedere alla creazione dei propri dispositivi, Samsung sarebbe stata avvisata da molte altre aziende del settore, tra cui proprio Google. Eccovi in breve i fatti riportati negli atti:
- Nel febbraio 2010, Google comunicò a Samsung che i tablet “P1” e “P3” (Galaxy Tab e Galaxy Tab 10.1) erano “toppo simili” all’iPad. La richiesta fu quella di modificare il design proponendo una nuova versione completamente differente dal modello proposto da Apple stessa.
- Nel 2011, il Product Design Group (ovvero il gruppo che si occupa di stabilire il design dei prodotti) di Samsung stessa definì il Galaxy S “troppo simile” ai vecchi modelli di iPhone.
- Nello stesso periodo una serie di famosi designer avvertirono Samsung che il Galaxy S “era troppo simile all’iPhone” e che “necessitava di essere rinnovato”. Gli esperti sottolinearono come “coprendo il simbolo Samsung era la copia perfetta” del dispositivo prodotto da Apple.
Le schermaglie proseguiranno ancora, tuttavia quanto indicato è veramente un punto a favore dell’azienda di Cupertino. Una prova che non solo la società ed i suoi utenti hanno notato una somiglianza tra gli iDevice ed i prodotti Samsung. Seguiranno sicuramente nuovi aggiornamenti in attesa del processo in programma il 30 Luglio a San Josè.
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