Sembra che l’iPhone sia lo smartphone che si rompe con maggiore probabilità.
Uno studio condotto da Square Trade rivela che circa il 20% degli iPhone commercializzati ha ricevuto un danno hardware più o meno grave nel corso degli ultimi 22 mesi. Quelli che invece dimostrano di essere più “sicuri” su questo aspetto sono i BlackBerry e i Palm.
Questi ultimi però vengono quasi del tutto surclassati dal telefono di casa Apple sul piano dell’affidabilità del sistema. Per esempio, solo il 9,9% degli iPhone presentano delle anomalie non dovute, almeno non direttamente, ad urti o cadute. Infatti i terminali prodotti da RIM si classificano con il 15,3% mentre Palm si piazza con il 19,9%.
Purtroppo il design dell’iPhone, come ogni prodotto rilasciato da Cupertino, è minimale e piacevole agli occhi, ma anche scivoloso e poco adatto in diverse occasioni alle mani. In questi casi una custodia semplice ma efficace si rivela un ottimo alleato.
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