Il New York Times parla dell’ossesione di Apple per la segretezza

In un nuovo articolo, il noto quotidiano statunitense ha messo in luce una caratteristica che da sempre identifica Apple per il suo operato: la segretezza come priorità assoluta.

Dipendenti_Apple_iPhone_Italia

Sin dalla sua fondazione, infatti, la società dell’Ifinite Loop non ha mai lasciato trapelare, almeno non volontariamente, nessua notizia circa il rilascio di nuovi prodotti prima della loro presentazione ufficiale. Questo da luogo a rumor come se piovesse e alla nascita di siti web con l’unico scopo di raccogliere tutte le news non ufficiali riguardanti i prodotti con la mela morsicata (un esempio lampante è MacRumors).

Questo non accade nelle altre grandi aziende del settore; Nokia, Samsung, la stessa Microsoft ci tengono a realizzare delle ufficiose anteprime di nuovi prodotti per abbracciare sin da subito il pubblico ed incentivarne l’acquisto.

Interessante la parte dell’articolo dove si parla di come i dipendenti Apple vengano strettamente controllati affinchè non rilascino notizie all’esterno senza il consiglio da parte degli altri vertici della società. C’è infatti del personale adibito a questo tipo di sorveglianza e delle telecamere a circuito chiuso predisposte praticamente ovunque.

Tuttavia, come abbiamo avuto modo di vedere anche noi di iPhoneItalia, molte volte questo non basta. Fatto sta che spesso abbiamo parlato di indiscrezioni rivelate da fonti molto vicine ad Apple, le quali hanno sempre preferito rimanere nell’anonimato (ed ora abbiamo capito perchè!).

Checche se ne dica, questa politica così restrittiva e proibita fa comodo alla mela, la quale continua senza fermarsi ad affermarsi sul mercato mondiale, con gli iPod, i Mac e soprattutto gli iPhone, e a guadagnare i consensi degli utenti.

Sfido chiunque ad accettare queste condizioni per avere un posto di lavoro alla Apple!

[Fonte]

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