Dell’iPhone 5 abbiamo già discusso moltissime volte, in rete sono comparse praticamente tutte le possibili componenti che dovrebbero essere presenti nel prossimo smartphone di casa Apple. Nella giornata di oggi è circolata una notizia riguardante le viti che il dispositivo dovrebbe montare, ebbene secondo un produttore dei suddetti elementi, il nuovo iPhone avrà delle viti anti-manomissione asimmetriche.
Nel corso dei mesi si è più volte discusso delle possibili caratteristiche dell’iPhone 5, i rumors parlano infatti di uno schermo da 4 pollici con risoluzione 640 x 1136 pixel, un retro composto in parte da alluminio e vetro, un connettore dock più piccolo, la presa jack posta nella parte bassa della schermata e la tecnologia in-cell. Quest’oggi vi riportiamo una nuova notizia circolata in rete che fondamentalmente si differenzia dai molteplici rumors citati in precedenza, secondo un progetto pubblicato in rete, l’iPhone 5 monterà delle viti anti-manomissione completamente asimettriche.
La notizia è stata creata sulla base di un rendering 3D di una vite mai vista in commercio (potete vederla nell’immagine posta all’inizio dell’articolo); incuriositi da tale elemento, i più importanti siti del settore hanno chiesto maggiori informazioni in merito e la risposta del produttore è stata che la nuova vite appartiene ad un progetto di una società che sta lavorando “per un’azienda di frutta”. Sebbene a molti possa apparire come una normale vite, è stato notato che la suddetta è totalmente asimmetrica ed attualmente non esistono strumenti di lavoro compatibili con tale elemento.
Il rischio è quindi che Apple decida di adottare una nuova vite per restringere le possibilità di riparazioni per mezzo di società di terze parti, infatti in molti temono che non vengano resi disponibili gli strumenti di lavoro compatibili con la suddetta, pertanto realtà come iFixit potrebbero risentirne notevolmente. Già in passato la stessa iFixit aveva ampiamente criticato gli iDevice in merito alla riparabilità, secondo gli esperti un Google Nexus 7 sarebbe più facilmente riparabile di un iPad di terza generazione o di un MacBook Pro.
Concludiamo ricordando che quanto scritto sono solamente supposizioni e vi preghiamo di prenderle come tali.
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