Horn: un gioco in stile Infinity Blade distribuito da Zynga – La recensione di iPhoneItalia

In questi giorni Zynga ha pubblicato sull’App Store un nuovo interessante action-adventure, il suo nome è Horn ed è ispirato alla famosissima saga di Infinity Blade. In seguito ad una serie di test siamo pronti a scrivere la recensione completa made in iPhoneItalia. 

VEDI SU APP STORE

Dopo avervi mostrato il trailer qualche settimana fa, Horn, il gioco distribuito da Zynga (ma prodotto interamente da Phosphor Games) in stile Infinity Blade, è stato finalmente pubblicato sull’App Store. L’abbiamo definito simile al titolo pubblicato da Chair in quanto fondamentalmente gli scontri tra il vostro personaggio e i vari robot nel corso della partita sono molto simili a quanto di offerto in Infinity Blade. Indubbiamente la trama è differente, esistono altre differenze, ma per coloro che hanno avuto il piacere di provare entrambi i giochi sarà veramente molto familiare.

La storia narra di un mondo in cui, dopo tanto odio e guerra, le persone hanno riposto la spada per dedicarsi all’amore e alla scienza. Tra gli abitanti di un villaggio si trova Horn, un giovane apprendista fabbro uguale a tanti altri ragazzi della sua età. Un giorno si risveglia in una torre diroccata senza ricordarsi come vi sia arrivato, uscendo dalle rovine trova un mondo completamente differente costellato di robot, mostri e magia. Dopo aver trovato la zia Bell, colei che lo ha cresciuto, intraprenderà un viaggio per liberare la specie umana, una creatura ha infatti trasformato tutti gli esseri viventi in robot, ma Horn possiede un metallo in grado di trasformarli nella loro forma originaria.

L’intera esperienza di gioco può essere suddivisa in due parti, l’esplorazione e la battaglia. Nel corso della partita avrete l’opportunità di muovervi liberamente all’interno degli ambienti 3D in cui siete stati catapultati, mentre cercate la strada giusta dovrete raccogliere una serie di oggetti, a volte anche raggiungibili tramite passaggi segreti, utili per il potenziamento della armi a vostra disposizione. Ricordiamo infatti che il personaggio è un fabbro, pertanto potrà forgiare nuovi elementi, come spade, asce e molto altro, al costo di una determinata quantità di elementi acquisiti nel vostro viaggio. Nel caso in cui siate impazienti e vogliate potenziare immediatamente le vostre armi, potrete procedere all’acquisto tramite in-app purchase. L’esplorazione resta comunque abbastanza interessante, principalmente grazie al fatto che è garantita una certa libertà d’azione, la grafica è più che ottima e in alcune occasioni è richiesto una certa abilità per trovare il passaggio corretto per proseguire nel viaggio.

L’altra parte dell’esperienza è la battaglia, nel corso della partita incontrerete un gran numero di robot che tenterà di bloccarvi la strada, ecco allora che per proseguire dovrete combattere. La meccanica è esattamente la stessa di Infinity Blade, per colpire il nemico dovrete trascinare un dito sullo schermo, parallelamente sono stati posizionati dei pulsanti (nella parte bassa della schermata) che vi permetteranno di schivare i colpi dell’avversario. Per riuscire ad eliminarlo il più rapidamente possibile dovrete trovare il punto debole che lo manderà “in tilt” e potrete offendere senza che questi sia in grado di contrattaccare.

Un appunto possiamo farlo sui comandi relativi all’esplorazione, a differenza di molti titoli del settore in cui è presente un pad per muovere il personaggio, in questo caso gli sviluppatori hanno pensato che per muovere Horn all’interno degli ambienti dovrete toccare il punto in cui desiderate che si posizioni, in questo modo dovrete continuamente ruotare la visuale manualmente ed allo stesso tempo toccare lo schermo per indirizzare il personaggio. Sicuramente è una scelta che a non tutti potrebbe piacere, dopo alcuni minuti di rodaggio, non avrete alcun tipo di problema.

In conclusione Horn è sicuramente un ottimo titolo, ma che difficilmente potrà avere il successo di Infinity Blade. Gli aspetti positivi sono senza dubbio un’ottima grafica (anche se non ai livelli del titolo di Chair), un sistema di combattimento di grande successo, la possibilità di muoversi liberamente nei vari ambienti ed una storia particolarmente avvincente. Dall’altro lato della medaglia abbiamo invece l’assenza del Game Center (parte fondamentale della maggior parte dei giochi dell’App Store) ed un artificio grafico che in dispositivi più datati come iPhone 3GS o iPad di prima generazione potrebbe non funzionare correttamente.

L’applicazione qui descritta è disponibile sull’App Store al prezzo di 5.49€.

NovitàAcquista il nuovo iPhone 16 su Amazon
Applicazioni App Store