Non dare la colpa ad Apple se si rompe il vetro del tuo iPhone: lo dice un giudice federale degli Stati Uniti

Avete mai rotto il vetro posteriore del vostro iPhone 4 o iPhone 4S? E se la risposta è affermativa, avete mai pensato che fosse colpa di Apple perchè ha realizzato una scocca posteriore poco resistente? Se ancora una volta la risposta è affermativa, sappiate che vi state sbagliando, almeno secondo un giudice degli Stati Uniti.

Torniamo un attimo indietro di qualche mese e ricordiamo quello che è accaduto a San Josè negli Stati Uniti: un gruppo di utenti si è unito in una Class Action contro Apple, rea di aver utilizzato un vetro per iPhone 4/4S non sufficientemente resistente a urti e cadute. A capo di questa azione levale vi era un certo Williamson, il quale si era ritrovato con il vetro posteriore dell’iPhone 4 frantumato dopo che il dispositivo era caduto da una sedia. Lo sfortunato utente ha citato Apple in quanto l’azienda aveva pubblicizzato questo vetro come “20 volte più rigido e 30 volte più duro della plastica, e più resistente che mai ai graffi”.

Secondo Williamson, Apple stava attuando una vera e propria truffa per estorcere denaro ai possessori di iPhone costretti a sostituire i pannelli posteriori in vetro anche dopo piccole cadute.

Il giudice federale Edward Davilla non è stato però d’accordo con l’utente, sostenendo che le parole di Steve Jobs sul vetro erano una “semplice montatura pubblicitaria”, insinuando che solo “gli idioti non proteggono l’iPhone con una custodia“.

Il giudice ha poi concluso che l’azione legale può essere ripresa solo se i consumatori dimostrano che effettivamente Apple ha creato un vetro poco resistente solo per estorcere denaro ai suoi clienti. Altrimenti, è normale che uno smartphone si rompa cadendo dalla sedia.

[via]

NovitàAcquista il nuovo iPhone 16 su Amazon
Curiosità