Vi abbiamo parlato di questo wimp qualche settimana addietro. Come già anticipato, ci troviamo di fronte ad un platform game tradizionale, che presenta, però, alcuni elementi di puzzle game. Vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta.
Wimp propone, anzitutto, le classiche meccaniche di un platform bidimensionale, anche se non esaurirà tutte le proprie “carte” all’interno di questo genere. Infatti, come mostra il video soprastante, uno degli elementi di gioco più forti è, senza dubbio, il “puzzle”. Difatti, la buffa e simpatica creatura che andremo a controllare, dovrà attraversare stage pieni zeppi di
enigmi e non sarà sufficiente la pressione delle frecce direzionali per portare a termine il livello, ma sarà necessario aguzzare l’ingegno. Il nostro personaggio è racchiuso all’interno di una strana bolla gelatinosa, e dovrà aderire a varie superfici, azionare interruttori, muovere blocchi per attraversare gli stage. I controlli sono semplici immediati e piuttosto tradizionali: frecce virtuali a schermo per gestire gli spostamenti laterali della creaturina verde, un tasto per il salto e un quarto pulsante per attivare la qualità “appiccicosa” della nostra molle gelatina.
I vari stage presenti, sono per lo più arene piuttosto ristrette, per cui non avremo la stessa progressività orizzontale, che manifestano titoli classici come Super Mario Bros o Pizza Boy, giusto per restare in ambito IOS. La nostra buffa creatura viene sparata fuori da un tubo e dovrà raggiungere e aprire il tappo di un altro tubo per poterci entrare e superare il livello. Per farlo, dovrà prima raccogliere l’icona raffigurante un paio di mutandine e, se proprio volete raggiungere il perfect score in ciascuno stage, potrete anche raccogliere i tre rotoli di carta igienica. Ovviamente, raccogliere questi elementi di gioco sarà impresa ardua, perché saranno posizionati in punti specifici dello schermo, difficilmente raggiungibili. Così, dovremo aiutarci con i nostri poter gelatinosi, potendo trasportare casse, girarle e posizionarle a nostro vantaggio. Oppure, come già accennato, potremo attivare pulsanti e aprire porte, appenderci in liane dondolanti. Insomma, l’elemento di platform game, pur dominante, si unisce magistralmente alla fase puzzle. I due elementi restano però separati, perché potremo giungere alla fine di ogni livello, sorvolando molti dei puzzle presenti e senza raccogliere i rotoli.
A livello grafico, ci troviamo di fronte al classico titolo ben realizzato, con grafica cartoon che punta ad una paletta di colori non troppo sgargiante per via dei putridi panorami presenti. Il gioco dispone di una versione lite che vi consiglio di provare, grazie alla quale potrete già prendere confidenza con i controlli e godere di 15 stage di prova, a fronte dei 50 disponibili nella build completa, che ha un costo di 0,79€ e può essere scaricata a questo indirizzo.
PRO
Un mix delizioso di platform e puzzle
Graficamente piacevole
50 livelli di gioco
Contro
Forse i background sono un po’ ripetitivi
VOTO:8