Apple ha realizzato un nuovo brevetto relativo alla tencologia di condivisione della posizione tra due device.
Il brevetto, intitolato “Ad hoc formation and tracking of location-sharing groups“, descrive i metodi e i sistemi necessari per consentire il rilevamento della posizione, senza il supporto di un server centralizzato. Questo consentirebbe a due o più device di comunicare direttamente tra di loro e condividere la relativa posizione. Il brevetto è molto simile a “Trova i miei amici”, ma invece di utilizzare un server per il supporto del servizio, un singolo dispositivo host collegato alla rete può fare da “server” e collegarsi con una pluralità di altri dispositvi.
In pratica, è sufficiente che uno solo dei dispositivi sia collegato online per fare da server, e poi tutti gli altri possono sfruttare in remoto tale “server” per condividere la propria posizione. Logicamente, l’utilizzo pratico è pensato per gruppi di persone che fanno tracking, per chi esce in compagnia o per gli amici che devono ritrovarsi in uno stesso luogo.
Apple fa anche altri esempi di utilizzo, come quello di dare il device host alla guida turistica, in modo che tutti i componenti del viaggio possano seguirla ed evitare di perdersi. Inoltre, diverse opzioni consentono, ad esempio, di lanciare un allarme sonoro quando uno dei device esce fuori dal raggio d’azione scelto. Sarà impossibile perdersi!