C’erano una volta i giochi da 0,79€. Come non ricordare l’era dei vari “Doodle Jump” & Co., in cui gli utenti spendevano pochi “spiccioli” per godere di prodotti immediati e divertenti. Le cose sono cambiate e in App Store sono sempre più i prodotti che sfiorano la qualità dei titoli per console. Ebbene, anche se non si arriverà mai ai 69 euro per un gioco iOS, molti sviluppatori hanno alzato la media dei prezzi in App Store. Ma cosa ne pensa il pubblico di questo rincaro? Un recente sondaggio condotto da NDP svela il prezzo medio che gli utenti considerano onesto: 3 dollari. Inoltre, il sondaggio svela alcune curiosità sul mondo dei giochi iOS. Vediamole insieme.
Secondo l’ultimo rapporto di NPD Group, le persone che giocano principalmente su smartphone o tablet reputano 3 dollari un buon prezzo, in media. Detto questo, la piattaforma mobile sta rapidamente diventando sinonimo di “giochi gratis”, così che la prima difficoltà che incontrano gli sviluppatori è proprio quella di fissare un prezzo adeguato. Ecco le parole di Liam Callahan, analista di NPD:
Molti consumatori di mobile gaming sono abituati a giocare gratis, il che rende indispensabile trovare il prezzo che incoraggi l’acquisto da parte del maggior numero possibile di consumatori
Lo studio condotto da NPD Group ha anche scoperto che solo il 30% dei giocatori “free-to-play” è disposto a fare acquisti in-app, o pagare per un aggiornamento di un gioco gratuito.
Altri punti del rapporto degni di nota riguardano il tempo di utilizzo delle varie applicazioni. In media, gli “app gamers” spendono il 59% del loro tempo “videoludico” totale su tablet o telefoni cellulari. Quasi un quarto degli “app gamer” gioca esclusivamente su dispositivi mobili. In utilimo, le persone che preferiscono giocare su tablet sono più propensi ad acquistare giochi o elementi in-app, rispetto a coloro che giocano su smartphone.
NDP via SlideToPlay