Loren Britcher ritiene che Jonathan Ive sia la persona giusta per migliorare la grafica e l’interfaccia di iOS, dopo che Tim Cook ha deciso di affidargli la responsabilità di curare l’interfaccia utente di OS X e del sistema operativo di iPhone e iPad.
Per chi non lo conoscesse, ricordiamo che Loren Britcher è un ex-dipendente Apple che ha lavorato per Scott Forstall, proprio colui che è stato allontanato dal suo ruolo di responsabile capo di iOS. Britcher è diventato famoso per la sua genialità nel creare interfacce grafiche: a lui si deve la grafica di applicazioni come Tweetie, e lui è stato ideatore del “pull down”, il sistema di aggiornamento tramite gesture verso il basso che ora è utilizzato da centinaia di applicazioni, comprese quelle Apple.
In una recente intervista, Britcher ha parlato del futuro di Apple e di Jon Ive, nuovo responsabile dell’interfaccia di iOS: ““Non vedo l’ora di verificare cosa farà. Ha buon gusto (mostrando un MacBook Air ndr) e, ancora più importante, ha la capacità di rimanere fedele ai materiali utilizzati, all’oggetto al quale sta lavorando.
E lo scheuomorfismo, cioè la grafica utilizzata da Scott Forstall (e voluta anche da Steve Jobs) in iOS che riprende elementi decorativi di oggetti reali? Per Britcher lo scheuomorfismo è sempre stato utilizzato in informatica (basti pensare alla calcolatrice di serie nei vecchi Mac) e Steve Jobs lo amava perchè aggiungeva del “sentimento” ai dispositivi. In alcuni casi, questo tipo di grafica non può essere evitato, perchè avvicina l’utente all’interfaccia, ma abusarne può essere controproducente. Secondo Britcher, Ive continuerà ad usare lo scheuomorfismo, ma in misura minore.
Cosa eliminare da iOS? Per Britcher, bisogna assolutamente togliere le texture vistose.