La Federal Trade Commission ha rilasciato un nuovo comunicato circa l’avvio di una uova indagine mirata ad esaminare le applicazioni per bambini presenti su App Store e Google Play.
La FTC statunitense ha rilasciato un nuovo comunicato intitolato “Apps for Kids: Disclosures Still Not Making the Grade” e si tratta di un rapporto in merito alle politiche sulla privacy delle app mirate ai bambini:
Lo staff ha esaminato centinaia di applicazioni per bambini e guardato ai link su tutte le pagine di promozione di ogni applicazione sull’App Store, sul sito degli sviluppatori e all’interno dell’app. Secondo il report,”gran parte delle applicazioni non sono state in grado di fornire alcuna informazione sui dati raccolti tramite l’app, per non parlare del tipo di dati raccolti, l’obiettivo della raccolta e chi ha avuto accesso alle informazioni. Ancor più preoccupante sono i risultati, che hanno mostrato come molte applicazioni abbiano condiviso determinate informazioni con terzi – come geolocalizzazione, ID del dispositivo o numero di telefono – senza farlo sapere in alcun modo ai genitori. Inoltre, un numero di applicazioni conteneva features interattive – come l’advertising, la possibilità di eseguire acquisti in-app e link a media sociali – senza comunicarlo ai genitori prima del download.
La Commissione ha avviato anche un’indagine non pubblica per determinare se alcune aziende stiano violando la legge federale. A questo punto dovremo attendere per conoscere l’esito dell’indagine, ma non è comunque la prima volta che la FTC si sia interessata del settore tecnologico ed Apple in particolare. Già in passato un senatore statunitense chiese alla Federal Trade Commission di intervenire circa la vicenda sul caricamento automatico di immagini dai dispositivi iOS, per cui è sempre più evidente una crescente sensibilità verso l’ambito della privacy.
Fonte: MacRumors