Un nuovo brevetto Apple mostra un sistema intelligente per la gestione delle chiamate in attesa. Si tratta di ulteriori funzioni rispetto a quelle già introdotte in iOS 6 e che consentono, tra le altre cose, di inviare automaticamente un messaggio alla persona che ci sta chiamando e a cui non possiamo rispondere.
Il nuovo brevetto si concentra anche sulle chiamate in attesa, con la possibilità di inviare automaticamente un messaggio audio pre-registrato in caso di altra chiamata in corso o nell’impossibilità di rispondere. E’ anche possibile registrare più messaggi audio e impostarli in base ad una determinata posizione. Ad esempio, si può impostare un messaggio audio quando siamo in riunione, in modo tale che venga inviato in caso di chiamata in arrivo. Per le chiamate in attesa, quando siamo già impegnati in altra conversazione, il brevetto prevede un ulteriore messaggio registrabile che invita l’interlocutore ad attendere qualche minuto. Logicamente, questi messaggi sono tutti personalizzabili e attivabili anche in base alla propria posizione.
Ancora, il brevetto prevede un’ulteriore funzione: chi chiama e viene messo in attesa può essere invitato, tramite messaggio audio automatico, a parlare per sfruttare la funzione speech-to-text. In pratica, il chiamante ha la possibilità di parlare comunque al telefono, anche se noi siamo impegnati in altra conversazione, in modo tale che sul telefono della persona chiamata compaia un messaggio visivo con il testo dettato dal chiamante stesso. Questo consente alla persona chiamata di sapere cosa voleva il chiamante, senza però dover interrompere l’altra conversazione.
Inoltre, il sistema è anche in grado di inviare messaggi audio automatici in base non solo alla posizione, ma anche all’accelerometro. Se ad esempio vengono percepite frenate e scossoni perchè siamo in auto, l’iPhone può inviare il messaggio da noi impostato per quando siamo alla guida e non possiamo rispondere.