Proprio nella giornata di ieri, dopo aver letto alcuni tweet di Pod2G, vi avevamo riportato quelle che sembravano le intenzioni del noto hacker francese, il quale sembrava aver gettato definitivamente la spugna dopo aver dichiarato di non essere in possesso di un jailbreak per iPhone 5. Oggi, invece, l’hacker rivede quanto detto in precedenza e riaccende un barlume di speranza negli utenti: non è la fine!
Ecco, riassunti e tradotti, i quattro aggiornamenti di Pod2G pubblicati poco fa su Twitter:
Ho letto su Internet che il motivo per cui ho iniziato (l’hashtag, su Twitter) #weWantAnOpenIOS è perché non possiamo eseguire il jailbreak di iOS e Apple ha vinto. È tutto falso. Per prima cosa, il jailbreak è silenziosamente in fase di sviluppo e non è semplicemente pronto per il rilascio pubblico. Secondariamente, non parlavo in quanto jailbreaker dato che non sono più coinvolto da mesi nella ricerca di nuovi exploit, dato che sono stato impegnato con altri progetti e con la mia applicazione.
Se l’unico modo di rendere più aperto iOS è il jailbreak, allora ce ne sarà uno. Non è finita!
Parole che infondono fiducia ma che, al tempo stesso, non aggiungono nulla di concreto: il jailbreak è ancora in sviluppo, ok. Ma quando potremo finalmente installare Cydia sui nostri dispositivi? L’attesa si prospetta più lunga del previsto e con iOS 6.1 alle porte – che dovrebbe rendere ancora più complicata l’operazione di jailbreak – i dubbi sul futuro di questa procedura permangono.