Pumped: BMX, un difficilissimo gioco sulle due ruote

Pumped: BMX non è il solito BMX game con visuale side scrolling. Ciò che differenzia questo da altri titoli dello stesso genere è l’estrema difficoltà di gioco. Dico estrema perché sono rimasto bloccato nei livelli di tutorial per più di mezz’ora e quando sono passato agli stage veri e propri ho perso un’altra mezz’ora per effettuare un atterraggio degno di un vero rider. Vediamo un po’ do che si tratta.

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A differenza di titoli appartenenti allo stesso filone, questo Pumped: BMX presenta un livello di difficoltà superiore al normale. Infatti, la prima cosa che noterete è l’immensa difficoltà nel prendere velocità. I titoli dello stesso genere sono piuttosto permissivi solitamente e non serve molto per prendere confidenza con i controlli di gioco e sfrecciare sulle colline e cunette. In Pumped: BMX, invece, sarà molto difficile prendere velocità. Attraverso il tasto “pump” potremo accelerare il passo, ma sarà davvero dura effettuare i salti. Sin dai primi livelli, infatti, la velocità che riusciremo ad acquisire non sarà alta e così superare i dirupi che dividono due cunette non sarà affatto impresa facile. Così dovremo utilizzare spesso il tilt control, che permetterà al rider di spostare il proprio peso sulla bici, in avanti o indietro per cercare di guadagnare quei centimetri che consentiranno di evitare un brusco atterraggio. Inoltre, premendo il pulsante “pump” a mezz’aria riusciremo ad atterrare con maggiore velocità così da guadagnare il ritmo giusto per il salto successivo. Non manca poi il tasto spin da utilizzare in volo, per effettuare trick complessi.

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A rendere più divertenti i nostri salti c’è anche una levetta analogica digitale posizionata sulla parte sinistra dello schermo, grazie alla quale sarà possibile effettuare numerose combo, che rendono ancora più difficoltosa la gestione dell’intera azione di gioco.

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A livello grafico Pumped: BMX è davvero particolare e mostra disegni semplici, fatti a mano e ben caratterizzati. Ogni stage presenta background differenti, che variano tra verdi colline e canyon più cupi. Il gioco presenta una buona longevità con oltre 44 livelli di gioco suddivisi in sei differenti mondi, Quello che più esalta del titolo è la possibilità di effettuare ben 1000 diverse combo, tra trick e salti acrobatici. Inoltre, se la difficoltà di gioco non dovesse già sembrare molto alta, è interessante anche sbloccare gli obiettivi di gioco, che vengono supportati attraverso la classica integrazione con il Game Center.

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Il gioco ha un costo di 1,79€, che potrebbe sembrare alto se paragonato ai titoli dello stesso genere. In realtà, data la particolarità delle meccaniche, vi consiglio vivamente di testare questo titolo. Non rimarrete affatto delusi dal gioco, a patto che non vi spaventi la sfida elevata e la possibilità di dover ripetere i livelli, anche quelli più semplici, per più volte. Trovate il prodotto direttamente a questo indirizzo. Si tratta di un’applicazione universale, ma questa volta consiglio di giocare il titolo sul piccolo schermo dell’iPhone, che consente una maggiore manovrabilità della bicicletta.

PRO

  • Livello di sfida appagante
  • Reattività e velocità della bici più realistica se paragonata a molti altri esponenti del genere

CONTRO

  • L’alto livello di sfida, per alcuni, potrebbe rappresentare un lato negativo
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