Il giudice Lucy Koh ha recentemente diffuso la propria decisione circa alcune mozioni presentate da Apple accettandone una e rifiutandone altre, che includono anche la richiesta di un nuovo processo causato dall’ipotesi che Samsung avesse intenzionalmente violato i brevetti dell’azienda californiana.
Samsung non ha intenzionalmente violato i brevetti Apple, almeno secondo le decisioni del giudice Lucy Koh su alcune mozioni presentate dall’azienda californiana al tribunale. Nonostante il giudice abbia infatti accolto una mozione della compagnia per invalidare alcune accuse su un brevetto Samsung ne avrebbe respinte altre cinque, tra cui una richiesta per l’avvio di un nuovo processo scaturito dall’ipotesi che il colosso sudcoreano avesse intenzionalmente violato suoi brevetti,
Stando a quanto riscontrato dal giudice, infatti, Samsung non avrebbe agito intenzionalmente nel violare i brevetti dell’azienda californiana, negando la possibilità che Apple potesse triplicare la somma dei danni garantiti dal processo originario:
Qui, la giuria ha riscontrato l’assenza di intenzionalità soggettiva, ed il tribunale si trova d’accordo sul fatto che questo riscontro sia supportato da prove sostanziali.
Si tratta quindi di una “piccola” vittoria per Samsung, che non dovrà pagare ulteriori danni all’azienda di Cupertino oltre al miliardo di dollari inizialmente concesso dalla giuria.
Fonte: AppleInsider