Tramite Twitter, Pod2G ha comunicato che la prima beta di iOS 6.1.1, rilasciata agli sviluppatori nella giornata di ieri, non ha corretto l’exploit per il jailbreak utilizzato da Evasi0n.
A detta dell’hacker, però, l’exploit potrebbe essere corretto da Apple nelle prossime beta di questo aggiornamento o nella release finale di iOS 6.1.1. Ad ogni modo, dato che le novità introdotte da iOS 6.1.1 sono al momento limitate solo al Giappone (sono stati applicati dei miglioramenti a Mappe), seguendo il consiglio di Pod2G, anche noi di iPhoneItalia invitiamo gli utenti interessati al jailbreak a stare alla larga da iOS 6.1.1, sia ora che in futuro, salvo diversa comunicazione.
Curiosamente, quando fu rilasciato l’ultimo jailbreak di iOS prima di Evasi0n, Apple non corse subito ai ripari (come avveniva nell’era Jobs) rilasciando un update che andasse a bloccare il jailbreak. Passarono infatti diverse settimane prima del rilascio di un aggiornamento di sistema per bloccare l’exploit utilizzato da Absinthe, il tool per il jailbreak di iOS 5.1.1.