Instagram, il noto social network per la condivisione delle foto, ha sicuramente riscosso un enorme successo. Molte applicazioni hanno cercato di riprodurne gli aspetti distintivi cercando di creare un’applicazione simile per i video. Qwiki centra sicuramente il bersaglio grazie alla sua grafica intuitiva e la possibilità di montaggio di un filmato davvero in tempi brevissimi.
Qwiki ha dalla sua l’estrema semplicità di utilizzo, addirittura paragonabile al ben noto iMovie di Apple; queste due applicazioni non permettono una personalizzazione estrema, e a dir la verità proprio il carattere social ed immediato di Qwiki, lascia molto poco spazio alla personalizzazione non cedendo, però, a compromessi sulla velocità e l’immediatezza di utilizzo.
Appena installata l’applicazione permette di registrarsi in 2 rapidi passaggi, ulteriormente semplificati qualora scegliessimo di utilizzare le nostre credenziali Facebook per l’iscrizione e l’accesso alla piattaforma. Dopodiché possiamo cominciare a personalizzare il nostro profilo e passare alla composizione del video. E qui la prima sorpresa, che finisce per caratterizzare gran parte della bontà dell’applicazione stessa. La possibilità della creazione automatica di un video.
Come funziona
Il funzionamento della modalità automatica è piuttosto semplice, ma tutt’altro che banale. Una volta selezionata tale modalità, infatti, verrà “scandagliato” il nostro intero rullino fotografico alla ricerca di video e foto. A questo punto vengono create automaticamente dall’applicazione varie preview, sfruttando la datazione dei nostri filmati e delle nostre foto e permettendone l’aggregazione delle stesse in diversi progetti separati.
E’ stato così incredibilmente semplice scegliere foto e video del progetto che abbiamo realizzato (che risalivano al 2010). Ci è bastato semplicemente selezionare il relativo progetto che l’applicazione ha trovato e selezionato per noi. Ed è fatta. A questo punto l’applicazione comincia a montare automaticamente il filmato. Davvero in poco meno di un minuto siamo riusciti a creare il nostro video, pronto per essere condiviso.
Personalizzazione
Una volta ottenuto il nostro progetto, che possiamo anche creare in manuale, normalmente aggiungendo tutti i contenuti video e foto, abbiamo la possibilità di editarlo. Le opportunità di personalizzazione non sono certo tantissime ma ci lasciano un certo spazio di manovra. L’applicazione, nella creazione del video, crea dei “capitoli” che possiamo andare a creare e/o rimuovere e a cui possiamo aggiungere o togliere video e foto.
Nella schermata di preview possiamo inoltre scegliere la colonna sonora del nostro video, fondamentale perché l’audio dei nostri video verrà azzerato, e costituirà quindi l’unica traccia audio della nostra realizzazione. Possiamo scegliere il brano dalla nostra libreria oppure selezionare uno dei brani predefiniti.
Possiamo applicare diversi effetti al nostro video, X-process, Grayscale, Blue Hour, Seppia, ecc… e selezionando un apposito comando posto in basso a destra della schermata di preview possiamo settare la velocità di riproduzione in lenta, normale e veloce.
Una volta pronto, in alto a destra il pulsante Share permette la creazione del video e la condivisione sul nostro profilo Qwiki, su Twitter e su Facebook.
Conclusioni
Qualora voleste farvi un’idea, qui di seguito è disponibile un breve filmato realizzato dal sottoscritto in poco più di due minuti. Nessuna pretesa di qualità da foto e video (girati due anni fa con un iPhone 4). Solo un banale esempio del risultato tutto sommato molto carino e apprezzabile che l’applicazione è in grado di effettuare nel giro di pochi minuti e in modalità del tutto automatica. Vi rassicuriamo sul fatto che le nostre brutte facce non sono comprese nell’applicazione e che è possibile girare e montare, da quello che abbiamo potuto vedere utilizzando e girovagando su Qwiki, davvero dei bei video.
Particolarmente piacevole l’interfaccia in cui ci viene riproposta la visualizzazione, anche la visione su Twitter è ottimale e perfettamente ottimizzata per la visione istantanea dei contenuti. Per il resto la navigazione all’interno di Qwiki ricalca fedelmente il modello di Instagram. Possibilità di like e commenti ai video, timeline verticale dei video, possibilità di aggiungere ed essere aggiunti dagli amici.
Qwiki è disponibile gratuitamente su AppStore a questo indirizzo.
PRO
- Immediatezza e semplicità
- Interfaccia grafica gratificante e chiara
- Velocità di montaggio dei nostri video grazie alla splendida modalità automatica
- Condivisione sui social network e interfaccia visualizzazione molto curata via browser
CONTRO
- Disponibile solo su iOS (per un’applicazione che nasconde una piattaforma social un sicuro difetto)
- Nella customizzazione del video ad ogni modifica l’app provvede alla completa generazione della preview
- Nessuna possibilità di audio multi-traccia (gli audio dei nostri video verranno sostituiti dalla colonna sonora del progetto).