AppMachine, un nuovo modo per realizzare app [MWC 2013]

Al Mobile Wolrd Congress, App Machine ha presentato la nuova piattaforma per la creazione di applicazioni native per iOS e Android.

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Dopo due anni di programmazione, AppMachine ha finalmente raggiunto lo status di versione beta ed è stata presentata in anteprima proprio al Mobile World Congress di Barcellona. Questa piattaforma on-line permette a chiunque di realizzare applicazioni native per iOS e Android, in breve tempo, senza dover conoscere a fondo la materia e con costi contenuti. Non sono richieste tecnica e capacità di programmazione, in quanto AppMachine punta tutto sulla facilità di sviluppo e sull’apertura a chiunque abbia un’idea valida da progettare e portare su App Store e/o Google Play.

Il sistema prevede tre diversi passaggi:

1. Progettazione. L’utente può scegliere tra una vasta gamma di funzionalità pre-configurate integrabili nella sua app, pronte da usare su qualsiasi piattaforma compatibile. Tali funzionalità possono essere modificate e personalizzate, partendo proprio da modelli già realizzati da AppMachine. Al momento, la piattaforma offre 20 diversi elementi, con le funzioni più utilizzate nelle applicazioni più comuni. Ci sono modelli pronti per integrare in qualsiasi app funzioni come news, prodotti, servizi di geolocalizzazione, social network, foto e video.

2. Test. L’utente può provare sul proprio smartphone l’app appena realizzata, usando il AppMachine Previewer. Questa funzione consente di verificare se l’applicazione ha dei problemi di funzionamento su qualsiasi terminale iOS o Android. Come? Tramite un’app gratuita già disponibile su App Store. Grazie a questa app, l’utente potrà mostrare il proprio lavoro a colleghi o a clienti che aspettano la realizzazione dell’applicazione stessa. Si possono anche effettuare regolazioni immediate o creare un prototipo di app perfettamente funzionante da offrire ai clienti.

3. Pubblicazione. Una volta pronta, l’app può essere pubblicata su App Store o Google Play con un semplice click. Se bisogna apportare delle correzioni al codice, il team AppMachine aiuterà il dev in difficoltà. Tra l’altro, le fasi di progettazione e test sono gratuite: l’unica a pagamento è proprio quella della pubblicazione.

La piattaforma AppMachine è disponibile in tre diverse formule: Gorgeus, Designer e Developer.

La versione Gorgeus consente a chiunque di creare un’app con i passaggi descritti prima, con i vari modelli e temi messi già a disposizione. La versione Designer consente di modificare ogni singoli pixel e ogni animazione presente nei modelli o creata direttamente dall’utente. AppMachine offre poi un avanzato database di funzioni nella formula Developer, dove le possibilità sono praticamente infinite. Nel corso del 2013 sarà lanciata anche un’altra versione pensata per chi mastica un po’ di programmazione.

 AppMachine è ora disponibile per un gruppo limitato di beta tester, mentre la versione ufficiale uscirà a maggio 2013. Il prezzo è di 399€ per la versione Gorgeus e di 699€ per quella Developer.

Per maggiori informazioni: www.appmachine.com

 

 

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