Nel 2012, un giudice britannico assolse Samsung dall’accusa di aver copiato il design dell’iPad. Ora, lo stesso giudice lavora per conto di Samsung in qualità di “testimone esperto”.
Il giudice in questione è Sir Robin Jacob, che da qualche giorno lavora per l’azienda sudcoreana in qualità di consulente legale per una causa che vede Samsung opporsi ad Ericsonn in un tribunale dei Paesi Bassi. In Gran Bretagna questa notizia sta però facendo scalpore, dato che proprio questo giudice fu colui che assolse Samsung dall’accusa di aver copiato il design dell’iPad con la serie Galaxy Tab: molti giornalisti britannici fanno notare come sia strano che un giudice pagato dai soldi dei cittadini sia stato ora assunto da un’azienda privata che lui stesso assolse pochi mesi fa (era ottobre del 2012).
Nella sentenza, Sir Robin Jacob scrisse che il Galaxy Tab non era uguale all’iPad perchè “non così cool e bello” come il dispositivo Apple. La stessa Apple, che fu costretta a citare la sentenza nei suoi siti in UK, riportò anche questa frase. Il giudice, però, non apprezzò la scelta e impose alla società di Cupertino di toglierla immediatamente. In quell’occasione, Jacob definì Apple un’azienda senza integrità morale.
Il giornalista che ha scoperto l’accaduto, Florian Mueller, si dice sicuro che Samsung e il giudice Jacob non si sarebbero mai accordati se tale accordo fosse stato contro la legge, nè che lo stesso giudice fu pagato da Samsung ai tempi della sentenza. “Ma” aggiunge Mueller “per una persona così attenta all’integrità morale è quanto mai inusuale emettere una sentenza favorevole per un’azienda e poi accettare un incarico lavorativo proposto dalla stessa società. Il rischio è di fornire l’impressione che il giudice che ha colpito Apple in maniera pesante sotto il profilo delle pubbliche relazioni, in un modo che ho trovato estremo e ingiustificato, sia stato così generosamente ricompensato”.