Uno dei platform più interessanti apparsi nei mesi scorsi su iOS, davvero apprezzato sia da pubblico che da critica è Quest Bean, prodotto e pubblicato da Kumobius. Vi abbiamo parlato del gioco in un’apposita recensione completa e oggi torniamo in argomento per presentarvi il successore: Bean Dream, presentato nei giorni scorsi alla GDC.
Nei panni di un fagiolo di nome Emilio, che salta continuamente, sarà necessario raggiungere la fine di ogni area. In realtà il titolo, che all’apparenza sembra dedicato solo e soltanto ad un pubblico di casual gamer, nasconde una grande sfida di sottofondo: infatti lo scopo era quello di rimbalzare il minor numero di volte prima di raggiungere il traguardo e scovare tutti i collezionabili presenti in ogni stage.
Alla GDC la scorsa settimana, Kumobius ha presentat il follow-up, chiamato Bean Dreams. A quanto pare, il team di sviluppo non ha proprio intenzione di rilassarsi sugli allori, e anziché riproporre le esatte dinemiche del successo prcedente, vuole rincarare la dose, dando particolari mosse speciali ad Emilio, che adesso potrà saltare sui muri. Quello che rimane invariato è il design dei livelli, anche se adesso risultano più complessi e con maggiori sfide da portare a termine. Allo stesso tempo, il livello difficoltà è molto più semplice, così che questa volta i giocatori avranno la vita più semplice.
Alla stessa GDC è stato rilasciato un primo videogameplay di gioco, dal quale si evince già la struttura del prodotto e la qualità. Bean Dreams, purtroppo, non verrà rilasciato a breve e il team di sviluppo parla di una release entro l’anno. In attesa di informazioni certe sulla data di rilascio vi lasciamo alla recensione del primo prodotto. Si tratta davvero di un must have, che dovete assolutamente provare se non lo avete ancora fatto. Inizialmente il titolo soffriva di scarsa longevità, ma con il passare del tempo e i livelli aggiunti tramite update gratuiti hanno completamente colmato questa lacuna.