Grazie all’ultimo aggiornamento dell’app Ricerca Google, anche su iOS è ora possibile utilizzare Google Now, il servizio simil-siri di Big G che permette di ricevere informazioni in tempo reale. Ma come funziona questo Google Now? Cosa permette di fare? Lo si può sostituire in modo definitivo a Siri? Per rispondere a queste e a tutte le altre domande su Google Now, abbiamo pensato di realizzare per voi una video recensione del servizio provato su iPhone. Trovate i nostri pareri a seguire.
Probabilmente, i fortunati utilizzatori di un iPhone che supporta Siri, troveranno in Google Now per iOS una versione riveduta e non-corretta dell’assistente vocale di Apple. Anzi, troveranno in Now una versione decisamente più limitata del servizio pienamente integrato in iOS. Google Now per iOS risulta molto simile, a livello estetico, alla versione per Android del servizio – che meglio si integra con questo sistema operativo, ottenendo un risultato finale molto simile a quello che si ha con Siri su iOS – bensì a livello funzionale risulti piuttosto limitato.
Con Google Now è possibile fare domande al proprio dispositivo e trovare le risposte in modo semplice e veloce. Con questo servizio si possono ottenere le previsioni meteo dettagliate per l’area in cui ci si trova o per un posto particolare, le indicazioni sul traffico e gli aggiornamenti in tempo reale sulle ultime notizie e sui risultati dei match calcistici. Ulteriori informazioni su Google Now possono essere reperite qui.
Ma per farvi un’idea più completa del funzionamento di Google Now su iPhone, vi invitiamo a dare uno sguardo alla recensione video del servizio che abbiamo realizzato per voi. Buona visione!
Se disponete di un iPhone jailbroken, vi ricordiamo che potete avviare Google Now su iOS in modo più semplice e veloce utilizzato StartToNow, un tweak di cui vi abbiamo parlato in questo articolo e che consente di lanciare Google Now in automatico all’apertura dell’app Ricerca Google.
Infine, vi ricordiamo che Google Now sembra avere effetti sul dispendio di batteria, nonostante le smentite di Google. Molti utenti, dopo aver installato l’aggiornamento di Ricerca Google, hanno segnalato alcuni drastici cali per quanto riguarda l’autonomia dei propri dispositivi. Il problema sembra essere legato proprio a Google Now che – non si sa se si tratti di una funzione o di un bug – lascia attivo il GPS del telefono anche quando non serve o addirittura quando l’app viene chiusa. Tenete presente anche questo, quindi, se vi apprestate ad utilizzare Google Now sul vostro iPhone.
Ricordiamo che per ottenere Google Now su iPhone basta aggiornare l’applicazione Ricerca Google o, se non si dispone di una copia, scaricare l’app in questione dallo store ufficiale di Apple cliccando qui.