Nel 1968, un anno prima della missione Apollo 11, l’America inviò sulla luna una piccola autovettura. Tutto quello che trovò, fù del …formaggio! E’ questa la simpatica premessa di 1968, un titolo fisico disponibile in App Store gratuitamente da qualche giorno. Vediamo di fare quattro passi sulla luna.
Attribite, lo studio di sviluppo dietro questo “1968” sembra davvero avere un’ ossessione per il cibo. Infatti, questo titolo a base di formaggio arriva in App Store dopo un altro prodotto sul cibo e a base di bacon: Save My Bacone, un runner endless piuttosto tradizionale ma ben fatto. Comunque, curiosità a parte ritorniamo al nostro 1968. Quando la piccola macchina è atterrata sulla luna, gli scienziati si accorsero dell’enorme quantità di formaggio sparso per il satellite. Lo scopo di gioco, allora, è quello di raccogliere quanti più spicchi possibile, nel minor tempo possibile.
La struttura del gioco è piuttosto familiare per i titoli del genere. Avremo a disposizione vari mondi, ognuno contenente più livelli. In ogni livello dovremo guidare la macchina per raccogliere tutti i pezzi di formaggio e guadagnare un punteggio che va da una a tre stelle. Il gioco si presenta quasi subito come un puzzle game di tipo fisico, nel quale però saranno richieste anche delle piccole abilità di guida. Difatti, la nostra missione lunare sarà quella di guidare una vettura per il terreno lunare, premendo il lato sinistro o destro dello schermo per accelerare in questa, o quella, direzione. Il territorio sarà sempre più accidentato e dunque ci troveremo a salire le rampe, nel tentativo di raccogliere gli spicchi di formaggio prima di passare la bandiera, che simboleggia il traguardo e, dunque, la fine del livello. Il nostro punteggio è basato sul tempo impiegato per completare il livello di turno, ragion per la quale converrà non abusare troppo del freno, anche se sarà necessario calibrare i movimenti ed eseguire trick a mezz’aria per non cadere in profondi baratri.
A causa (o grazie) della bassa gravità lunare, si tende a rimbalzare per l’area di gioco in modo evidente e leggiadro, cosi che riusciremo a compiere balzi enormi per riuscire a passare sa una piattaforma all’altra. La gravità non è sempre un aiuto, perché spesso ci troveremo a dover compiere brusche frenate per non andare troppo oltre, e per riuscire ad atterrare sul suolo lunare. Di contro, però, alcuni salti richiedono tutta la velocità possibile e immaginabile, potendo sfruttare i pendii delle piccole montagne lunari e potendo addirittura camminare con il tetto in giù.
A livello di grafica il titolo è davvero piacevole, presentando un disegno quasi monocromatico, che ovviamente si rifà al territorio lunare. Alcune frasi sono poi davvero umoristiche, come ad esempio la classica vignetta con scritto “houston we have a problem”, nel caso in cui dovessimo precipitare verso un buco nero.
Il titolo, come anticipato in apertura, è disponibile gratuitamente in App Store. Lo trovate a questo indirizzo.