Circolare sfondi, circolare! Perché avere un solo sfondo su iPhone quando, come sui vecchi (e anche meno vecchi) computer, è possibile impostare un susseguirsi automatico di immagini? È propri questo ciò che è possibile ottenere grazie ad un nuovo tweak, denominato Wallpaper Cyclr, che è stato da poco rilasciato su Cydia. Vediamone assieme le caratteristiche.
Wallpaper Cyclr è un nuovo tweak per dispositivi jailbroken che permette di abilitare gli sfondi casuali nella Home di iPhone, in modo da ovviare alla classica staticità di iOS (almeno di quello che conosciamo oggi) o semplicemente per avere un look sempre nuovo nella schermata Home. Le immagini casuali per i wallpaper verranno prelevate da Tumblr: il tweak utilizza dei tag specifici per individuare il tipo di sfondi che si preferiscono (sia per la schermata di blocco che per la Home). Questi gireranno in modo casuale in base ad un intervallo di tempo stabilito manualmente dall’utente.
Per utilizzare questo tweak, installatelo da Cydia e quindi aprite le Impostazioni alla pagina “Wallpaper Cyclr”. Da qui troverete alcune preferenze che vi permetteranno di adeguare il funzionamento del tweak alle vostre esigenze.
Tra le funzioni di questo tweak segnaliamo la possibilità di utilizzare dei tag per individuare gli sfondi più adatti, la possibilità di scegliere la rapidità dei cicli di sfondi (da un’ora a dodici ore, eventualmente si potrà anche cambiare ciclo manualmente). Infine ci sarà anche un pulsante per aprire la pagina Tumblr da cui sono stati prelevati gli sfondi.
Le impostazioni di Wallpaper Cyclrd potranno essere regolate dal menu Impostazioni, dato che il tweak non aggiunge alcuna nuova icona alla Home dell’iPhone.
Se siete interessati, potete acquistare Wallpaper Cyclrd alla repository di BigBoss in Cydia al prezzo di 0.99 dollari. Per l’installazione di questo programma è richiesto un dispositivo jailbroken (scopri come fare il jailbreak al tuo iPhone cliccando qui) ed è necessaria una connessione ad Internet per il download del pacchetto. Il tweak è stato testato su iOS 6.1.2 – l’unico firmware ufficialmente supportato – ma dovrebbe essere compatibile anche con alcune precedenti e successive versioni.