Apple ha rivelato al suo Worldwide Developers Conference di lunedì che sarà rilasciata una versione tutta nuova di iWork per iCloud che consentirà l’accesso remoto alla suite di produttività made in Cupertino direttamente da un browser web.
Annunciata all’inizio di questa settimana durante il keynote, iWork per iCloud è ora disponibile per gli sviluppatori in versione beta. In un’esplorazione preliminare i ragazzi di AppleInsider sono rimaasti piacevolmente stupiti del fatto che le funzioni generali siano già molto veloci, con tempi di caricamento rapidi e senza singhiozzi o lag nelle varie animazioni.
Come Apple ha mostrato nel demo durante la presentazione, con iWork per iCloud gli utenti hanno la possibilità di importare i file di MS Word direttamente in questa suite di produttività basata su browser. La dimostrazione di Apple è andata via senza intoppi e il preliminare contatto dei ragazzi di AppleInsider è stato il medesimo. E’ stato importato un modello di MS Word di Office 365 e non si sono rivelati problemi nel passaggio a Pages. Nessun problema nemmeno per dei documenti scritti in iWork per iCloud e spostati in Pages per OSX, tutto ha funzionato per il meglio già in questa beta preliminare.
Particolare buona impressione ha suscitato anche Keynote al quale Apple ha aggiunto nuove funzionalità. In genere, ad esempio, il testo non può essere ruotato nella versione desktop di Keynote, ma a quanto pare ciò è possibile farlo nella versione per iCloud. Non è chiaro come la diapositiva verrà poi trasferita alle applicazioni per iOS e OSX, ma è auspicabile (e verosimile) sperare che tutte le funzioni aggiuntive vengano anche rese disponibili sulle altre piattaforme.
In Numbers, quando un foglio di calcolo contiene dei moduli, tali moduli sono nascosti. Gli utenti possono, però, modificare una tabella collegata a un modulo, e quelle modifiche riappariranno quando il foglio di calcolo verrà riaperto in Numbers per iOS. In Numbers per iCloud, l’eliminazione di una tabella collegata ad un modulo cancella il modulo. Sembra Apple abbia ancora del lavoro da fare su questo aspetto del software, d’altronde, non a caso, l’etichetta della beta è messa lì a testimoniarlo.
Un altro problema sembra essere stato riscontrato in questa beta: le scorciatoie da tastiera o, più specificamente, la loro mancanza. Nella versione desktop di iWork, la creazione di un nuovo documento è facile: Comand-Shift-N. In iWork per iCloud, però, si deve andare necessariamente col mouse in basso a sinistra, quindi fare clic per una nuova diapositiva, il che tende a portare l’utente fuori dal flusso di lavoro.
In conclusione, però, il responso pare essere molto lusinghiero. Secondo i ragazzi di AppleInsider, infatti, iWork per iCloud è il miglior strumento di produttività web mai usato fino ad oggi. Il software, nonostante la fase beta, presenta lo stesso livello di cura e facilità d’uso visto in altri prodotti Apple, siamo a questo punto molto curiosi di vedere come prenderà forma l’intera suite quando finalmente uscirà dalla fase beta.
iWork per iCloud è previsto per essere rilasciato al pubblico entro la fine dell’anno. Per ora, gli sviluppatori registrati possono effettuare il login con le proprie credenziali di sviluppatore su beta.icloud.com.