Secondo una recente notizia sembra che sia in corso un’indagine dell’antitrust in merito all’acquisizione di Waze da parte del colosso di Mountain View.
Secondo quanto riportato da Bloomberg la Federal Trade Commission statunitense revisionerà l’acquisizione di Waze, noto servizio di navigazione per iPhone, iPad e dispositivi Android, da parte di Google, stimata circa 1.03 miliardi di dollari.
Nonostante il fatturato di Waze fosse in realtà troppo basso per far scattare una revisione sembra che la posizione di Google come compagnia dominante nel settore delle mappe abbia spinto affinché venisse avviata un’indagine dell’antitrust, così da constatare la presenza o meno di eventuali violazioni o irregolarità.
Molti ritengono che quest’acquisizione sia stata una mossa difensiva di Google, vista la qualità delle mappe di Waze, basate sul crowdsourcing dei propri utenti. Già Apple e Facebook infatti avevano mostrato un interesse nel noto servizio, senza tuttavia riuscire a battere la concorrenza di Big G. Non si tratta comunque della prima volta che l’antitrust ha avviato una revisione in merito ai movimenti di Google: già a gennaio la FTC aveva analizzato un possibile uso improprio dei brevetti Motorola contro la concorrenza e proprio l’alto profilo dell’azienda sembrerebbe attirare su di sé questo genere di attenzioni.
Per i non addetti ai lavori Waze è un servizio social disponibile in modo del tutto gratuito che nel tempo ha introdotto un nuovo concetto per la navigazione satellitare tramite dispositivi iOS. Il navigatore GPS in questione è infatti basato su meccanismi interattivi e sociali, utilizzando in tempo reale gli avvisi inviati dagli stessi utenti così da evitare il traffico e migliorando l’esperienza alla guida. I guidatori possono interagire tra di loro durante la guida inviando, come già accennato, informazioni sui tratti stradali e sull’intensità del traffico.
Fonte: The Verge