Miseria, il cui titolo completo, apprendiamo dalla descrizione iTunes, è “Miseria: Worlds Apart” è arrivato in App Store in sordina, portando con se una formula di gioco vincente che ben mescola elementi action-arcade con elementi grafici davvero inquietanti, musiche inquietanti, enigmi complessi e controlli davvero soddisfacenti, anche se inizialmente poco immediati ed intuitivi. Insomma, con questi ingredienti di gioco il successo sembra davvero essere assicurato.
Quella che propone questo “Miseria”è una formula di gioco bizzarra che impegnerà massimamente l’utente, fino a diventare anche frustrante in estremi frangenti. Si tratta, anzitutto, di risolvere enigmi che incorporano elementi action-arcade e che richiedono riflessi pronti e rapidità nel prendere le decisioni. Questa rapidità, forse, mancherà inizialmente, perché ci vorrà qualche sessione di gioco per prendere confidenza con i controlli, ma una volta capito il meccanismo, risultano davvero eccellenti. Miseria è chiaramente un puzzle game con tanti labirinti da risolvere. Giocheremo nei panni di una piccola pallina nera, che avrà il compito di salvare il suo amore, rapito da Grunzel, un mostro con le sembianze di un ragno. Ogni stage è composto da un labirinto, posizionato proprio sopra le zampe di Grunzel e richiede di ruotare lo schermo per guidare il protagonista fino all’uscita, facendo attenzione alla gravità e agli ostacoli vari, come seghe, pipistrelli affamati, teletrasporti e molle. Ovviamente, il pericolo maggiore è dato dalla presenza dell’affamato Grunzel.
Quanto ai controlli, dovremo ruotare il labirinto a sinistra e a destra toccando il lato corrispondente del touch screen. Toccando sul lato destro il labirinto ruoterà esattamente di un ottavo a destra. Lo stesso discorso vale per il lato sinistro. Se si desidera ruotare il labirinto di un quarto di giro, occorrerà toccare due volte lo schermo. Come potete voi stessi intuire si tratta di un metodo di controllo non troppo immediato ed intuitivo, ma alla lunga paga quanto a precisione. La parte più difficile da padroneggiare sono i tocchi multipli, ossia quando ci troveremo a colpire a destra e a sinistra in rapida successione per correggere la rotazione.
Anche a longevità il titolo si difende molto bene. “Miseria”, vanta, infatti, 80 livelli di gioco, che si sviluppano su quattro mondi. Ogni livello ha un diverso tipo di labirinto. Come facile aspettarsi, i primi labirinti non hanno molti ostacoli e serviranno giusto per prendere confidenza con i comandi.
Il design del gioco è davvero l’elemento di punta dell’intera produzione, anche se non potremo godere a pieno del background e dello stile di gioco per via dei comandi, che richiederanno sempre concentrazione e precisione millimetrica. Tutto è concepito in scala di grigi, con un tocco occasionale di colori molto tenui.
Miseria è un prodotto che vi consigliamo caldamente, anche in virtù del prezzo davvero abbordabile. Il titolo, infatti, viene diffuso alla fascia di prezzo minima, ossia quella di 0,89€. Potete scaricarlo direttamente a questo indirizzo. Il consiglio che posso darvi è quello di insistere inizialmente nell’apprendimento dei comandi, anche se sembra una partita persa. Dopo aver preso confidenza con i controlli, l’intero puzzle game sarà estremamente godibile ed affascinante.