Un nuovo brevetto Apple pubblicato nella giornata di oggi mostra un sistema grazie al quale il chiamante può controllare lo stato dell’iPhone di un altro utente, ad esempio per sapere se è disponibile a parlare ancor prima di effettuare la telefonata.
Il brevetto, “Methods to determine availability of user based on mobile phone status“, delinea un sistema in grado di rendere più facile per chi chiama sapere se il destinatario della chiamata è disponibile a parlare. L’idea è semplice ed è molto simile ai sistemi “Disponibile/Occupato/Non disponibile” usato da diversi programmi di messaggistica istantanea. Sui programmi di IM, gli utenti possono subito sapere se la persona da contattare è libera o meno per una chiacchierata, ma a livello telefonico tutto questo non è ancora possibile.
Con questo brevetto, Apple andrebbe a creare un servizio tra utenti iPhone grazie al quale chi deve ricevere una chiamata non sarà più disturbato nei momenti inopportuni. Se ad esempio siamo impegnati in una riunione di lavoro metteremo come status “Occupato”, quindi chi deve chiamarci saprà che in quel momento è meglio non telefonare a meno che non si tratti di qualcosa di molto urgente.
Certo, con iOS 7 sarà introdotta la blacklist che consentirà di bloccare le chiamate provenienti da determinate persone, ma il sistema appena brevettato risulta essere più immediato e, soprattutto, ha uno scopo diverso: far sapere a tutti indistintamente che siamo occupati in quel momento. Chi decide il proprio status può anche abbinarlo a determinate funzioni del telefono: si può ad esempio decidere di attivare automaticamente la vibrazione quando viene inserita la modalità “occupato”, oppure si può settare il livello della suoneria a zero se impostiamo lo status su “non disponibile”. Tale status viene inviato ad un server, per cui chi vuole chiamarci riceverà immediatamente le info richieste così da sapere fin da subito quale sia la situazione da noi impostata e comportarsi di conseguenza (magari inviando un SMS se siamo occupati).
Il tutto avviene in background, con poche impostazioni affidate all’utente che vuole impostare il proprio status. Il chiamante, invece, non deve fare nulla, visto che le varie informazioni vengono mostrate automaticamente.