Coloro che hanno amato Cut the Rope e il suo draghetto verde Om Nom, apprezzeranno anche questo Fix the Leaks, che riprende un po’ le meccaniche puzzle game di tipo fisico, ma al contempo le unisce con una struttura di gioco particolarmente ingegnosa, che darà del filo da torcere a tutti gli amanti dei rompicapo.
In questo caso non dovremo vedercela con gustose caramelle, bensì con blob (o palle di melma, se preferite!) colorati, che avranno l’arduo compito di mettere delle pezze al muro, così da non permettere più la fuoriuscita di letame colorato. Se a prima vista può sembrare il soluto puzzle game, in realtà l’azione di gioco risulta più divertente di quanto sembri. Riparare le perdite sul muro ha molto in comune con Cut the Rope. Le scene di gioco, si svolgono nel laboratorio di uno scienziato pazzo che ha inventato una macchina che produce goo. A cosa serve questo “goo” non è dato sapere, ma le perdite vanno comunque riparate. Fortunatamente, lo scienziato pazzo è dotato di alcuni blob clorati, che sembrano perfetti per tappare i buchi. Tutto quello che dovremo fare sarà guidare i mostriciattoli nei buchi, servendoci di corde, carrucole, palloncini, piattaforme scorrevoli, e altri oggetti e ostacoli predisposti a schermo e che permetteranno di raggiungere lo scopo.
Ogni tappa si presenta con almeno una perdita della sostanza appiccicosa. A volte per poter tappare il buco e porre fine alla fuoriuscita di melma occorre legare una corda al blob in modo che il mostro possa cadere giù sulla perdita. Questa tipologia di gioco è chiaramente ispirata a Cut the Rope , anche se certamente non possiamo parlare di clone. Qui non occorre solo e soltanto tagliare le corde!
Con il passare dei livelli, ovviamente, la difficoltà di gioco va da intensificarsi, presentando molti più blob a schermo, molte più perdite da riparare e molti più elementi da utilizzare. L’esperienza di gioco è davvero piacevole. Purtroppo, però, la grafica di gioco e il versante sonoro non riescono a far risaltare questo titolo da mille altri. Insomma, su questo versante il gioco appare piatto e scarsamente originale. Attenzione, non che sia insufficiente, solo è molto simile a mille altre produzioni. Gli sfondi sono un po’ scadenti ma i mostri, ad essere onesti, presentano alcune espressioni facciali piuttosto carine quando si riesce a tappare una falla.
Fix the Leaks è un gioco gratuito, ma ovviamente non si tratta di un downloadcompleto. Per poter ottenere l’intera esperienza di gioco è necessario acquistare un apposito pack, tramite la classica formula IAP. È interessante notare che non si tratta di un free to play in cui è necessario acquistare continuamente oggetti di gioco, ma il download gratuito iniziale permette di accedere ad un demo estesa del prodotto, contenente ben 26 livelli di gioco. Acquistando il titolo completo, invece, si avrà accesso alla bellezza di 100 livelli, oltre ad una guida strategica. Insomma, se i primi 26 livelli sono di vostro gradimento, i restanti 74 meritano certamente l’acquisto. Potete scaricare Fix the Leaks direttamente a questo indirizzo.