Davvero una strana storia quella che apprendiamo dalle pagine di macitynet. Strana, ma divertente e curiosa allo stesso tempo. Ebbene sì, in un modo o nell’altro, i Simpson hanno contribuito nello sviluppo della tastiera per iPhone. Vediamo come e perché.

La storia che vi stiamo per raccontare, per quanto strana, proviene direttamente da Ganatra, ex ingegnere di Apple, che ha svelato il curioso aneddoto durante una recente intervista. I fatti.
Nel 1994 andò in onda una puntata dei Simpson, in cui si prendeva in giro il palmare “Newton” di Apple. Infatti, i cattivi di turno vorrebbero appuntare tra i propri promemoria, quello di “beat up Martin”, ossia “picchia Martin”. Il palmare, però, non riconoscendo la scrittura, restituisce come promemoria “Mangiati Martha”. Il siparietto cartoon si chiude con il palmare Newton che viene gettato sulla testa di Martin, quasi a voler dire che il dispositivo non serviva ad altro, se non a questo.
Ebbene, tutti sapevano che in passato Apple aveva tentato di lanciare un palmare, il Newton, e sapevano altrettanto bene che questo dispositivo antesignano di iPhone era stato deriso dal settore e, a quanto pare, anche dai cartoni animati. La battuta dei Simpson fece crescere tensione in azienda e tra i corridoi di Cupertino si iniziò a diffondere la frase “Mangiati Marta”. Sentire questa battuta significava solo non ripetere gli errori del passato. Insomma, la tastiera di iPhone doveva essere funzionale e non poteva lasciare spazio ad errori.
Così, seppur in minima parte, una semplice battuta è stata in grado di “impaurire” gli ingegneri di Apple, che incominciarono una sessione di lavoro per pensare a tastiere “creative”, ma efficienti. Il risultato, dopo aver scartato keyboard scorrevoli e versioni evolute del t9, è sotto gli occhi di tutti.