PhoneArena ha realizzato un interessante “scontro” tra i due nuovi sistemi operativi di Apple e Google. Stiamo parlando ovviamente di iOS 7 e Android 4.3, che in questo articolo vedrete confrontati sia nell’interfaccia che nelle funzioni.
Lock e Home Screen
La Lock Screen – se abilitata – è la prima schermata che l’utente vede quando accende il proprio smartphone, motivo per cui la sua interfaccia deve essere impeccabile ed è della massima importanza. E’ difficile stabilire quale sia più bella tra i nuovi iOS e Android, ma entrambe hanno margini di miglioramento. La schermata di sblocco in iOS 7 è minimalista, fornisce l’accesso immediato a fotocamera, Centro di Controllo e notifiche in sospeso, tuttavia sarebbe stato meglio consentire lo sblocco da entrambi i lati, e non solo spostando il dito verso destra. Con il 5S il problema è quasi risolto, dato che l’attivazione avviene tramite impronte digitali, ma per tutti gli altri modelli no. La schermata di sblocco su Android 4.3 è flessibile quando si parla di personalizzazione, con i suoi widget che possono essere gestiti dall’utente e la possibilità di sbloccare lo smartphone in qualsiasi direzione. Tuttavia, la gestione dei widget e la loro dimensione potrebbero essere migliorate.
La schermata Home su iOS consente di avere 24 icone in totale. E’ interessante però notare come la schermata stock del Nexus 4, malgrado lo schermo più grande, permetta di inserire solo 20 icone di app. Naturalmente questo non è un grande problema, perchè entrambi i dispositivi consentono di gestire tali icone in cartelle. Su iOS 7, la gestione delle cartelle è molto più elegante e non abbiamo alcun limite di icone inseribili nelle stesse. Su Android c’è invece il limite di 16 app per cartella, che non è male, ma non è nemmeno “infinito” come su iPhone.
Il layout della schermata Home di iOS 7 è ben progettato, ma forse è anche un po’ troppo statico, per questo Phone Arena preferisce la versatilità di Android. Ad esempio, i Widget sono molto utili e su iOS mancano del tutto. Ma ci sono anche delle cose che Android potrebbe imparare da iOS 7. Uno su tutti il testo che rappresenta i nomi delle icone, il quale si schiarisce o si oscura in base allo sfondo presente in basso. Se l’immagine è chiara, il testo si oscura – e viceversa – rendendo la lettura dei nomi delle app molto più agevole. Tale funzione non si attiva se utilizziamo gli sfondi dinamici, peccato. Su Android abbiamo un’0mbra sotto i nomi delle app, ma il tasto non è così leggibile come su iOS 7.
Centro Controllo e notifiche
Il Centro di Controllo su iOS ha aggiunto una funzionalità assolutamente necessaria: strisciando dal basso verso l’alto da qualsiasi schermata, si ha accesso ad una serie di tasti per attivare/disattivare Wi-Fi e Bluetooth, controllare la riproduzione della musica, regolare la luminosità dello schermo, usare il flash come torcia, accedere ad alcune app come Orologio e Fotocamera. Ma tale Centro di Controllo non è una caratteristica innovativa, in quanto su Android una funzione simile è presente da tempo e sulla versione 4.3 è stata anche migliorata con una nuova interfaccia. Tra l’altro, l’accesso su Android è strutturato meglio in quanto integrato con la barra delle notifiche, mentre su iOS 7 spesso può capitare di aprire accidentalmente la tendina dal basso. In ogni caso, il Centro Controllo su iOS 7 è molto elegante ed ha un approccio ottimo, molto simile a quello presente su Android.
Il Centro Notifiche su iOS 7 è stato completamente rinnovato, con la funzione Today molto utile e funzionale. Molto comoda è anche l’integrazione con gli appuntamenti del calendario e con le previsioni meteo, inoltre dalle impostazioni l’utente può liberamente scegliere quali app attivare per il centro notifiche. La barra delle notifiche su Android è diversa per quanto riguarda il tipo di visualizzazione e non offre molte informazioni se non sono presenti delle notifiche.
Un notevole vantaggio di iOS 7 rispetto ad Android è che sia il Centro Notifiche che il Centro di Controllo possono essere attivati e aperti da qualsiasi schermata, anche quando sono nascosti, stiamo giocando o stiamo visualizzando un film. Su Android, invece, il centro notifiche non è visibile se un’app è in esecuzione a tutto schermo.
Personalizzazione
Quando si parla di personalizzazione, Android rimane il re incontrastato con i suoi widget, gli sfondi live, i launcher personalizzati, i temi e tanto tanto altro. Apple ha cercato di fare qualche passo avanti in questo senso, senza però calcare troppo la mano e senza voler rendere le cose complicate per gli utenti iOS 7. Le novità “grafiche” riguardano l’effetto parallasse, gli sfondi dinamici e stop…
Speriamo almeno che un giorno l’utente possa inserire sfondi dinamici personalizzati e non solo quelli proposti di default da Apple.
Chiamate e contatti
Su iOS 7, l’applicazione Telefono ha tutto ciò che serve per cercare contatti, vedere le chiamate recenti e accedere ai preferiti. C’è anche una tastiera rinnovata con colori che riprendono quelli dello sfondo scelto dall’utente. iOS 7 integra anche la Blacklist, per bloccare le chiamate, gli SMS e le videochiamate FaceTime da particolari contatti.
L’app Telefono su Android è molto simile, ma ha un vantaggio rispetto alla controparte iOS: la presenza delle foto quando si scorre l’elenco dei contatti. Su iOS 7, invece, l’immagine è presente solo nei contatti Preferiti o solo aprendo la scheda relativa.
Tastiera e messaggi
Scrivere su un dispositivo mobile in modo rapido ed efficiente speso è una questione di abitudine rispetto alle dimensioni dello schermo e della tastiera virtuale. Su iOS 7 è possibile scrivere facilmente del testo usando il solo pollice, perchè la larghezza del telefono è ottimale per questo scopo. Molti terminali Android hanno invece schermi più grandi, per cui la tastiera si adatta a tali dimensioni rendendo la digitazione più comoda anche usando due pollici piuttosto che uno. Nel complesso, entrambe le tastiere sono molto carine e supportano layout internazionali. Android ha però diversi vantaggi, grazie anche alla possibilità di installare tastiere terze o di scrivere semplicemente strisciando con il dito sui singoli tasti.
Se parliamo di messaggistica, invece, iOS domina Android grazie ad iMessage, applicazione capace di inviare automaticamente un messaggio gratuito via internet se l’altro utente può riceverlo, e trasformandolo in SMS in caso contrario. iMessage è anche molto veloce, permette di inserire file multimediali ed ha un’interfaccia molto bella. Ancora, con iMessage i messaggi vengono sincronizzati tra tutti i dispositivi iOS in possesso. Su Android, tutto questo manca, almeno nativamente.
Sia che si stia utilizzando iOS 7 che Android 4.3, impostare l’account di posta elettronica è un processo molto semplice e veloce. Le impostazioni per alcuni account sono automatiche, ma è anche possibile inserirle manualmente. Le due piattaforme consentono poi di ordinare le caselle come si preferisce, con Android che permette di impostare una casella di posta principale per gli utenti Gmail.
Su Android c’è anche la casella di posta prioritaria per le persone con cui si comunica di più, mentre Apple offre una funzione simile con la cartella VIP che raccoglie i messaggi delle persone “importanti” scelte dall’utente.
Produttività
Le applicazioni Calendario su iOS 7 e Android 4.3 sono molto simili in termini di aspetto e funzionalità. E’ quindi difficile stabilire quale app sia migliore, in quanto entrambe lavorano molto bene. Nuovi eventi possono essere aggiunti in pochi click e anche le notifiche funzionano perfettamente. I calendari possono essere sincronizzati con il cloud, così da essere visualizzabili anche da altri dispositivi.
Le calcolatrici su iOS e Android sono molto simili, ma coloro che hanno bisogno di accedere a funzioni avanzate apprezzeranno la soluzione ideata da Apple: basta mettere l’iPhone in landscape per attivare la calcolatrice scientifica. Su Android, invece, l’utente deve spostare manualmente il pannello.
Anche l’orologio su iOS 7 è fatto meglio rispetto ad Android, e non solo perchè ora mostra l’orario esatto direttamente dall’icona. Orologio su iOS è molto più intuitivo e bello, con funzioni utili e facili da raggiungere.
Inoltre, dobbiamo ricordare che iOS 7 integra nativamente le applicazioni Note e Promemoria, molto utili nel lavoro e non solo. Su Android, invece, bisogna installare app terze. Ancora, Apple offre l’applicazione Bussola con tanto di livella e Passbook per la gestione delle carte di imbarco, dei biglietti del cinema e di altri acquisti effettuati online.
Multitasking
Qui entrambe le piattaforme lavorano bene. iOS 7 offre un’anteprima delle finestre aperte, mentre su Android – con una schermata simile – le app vengono elencate verticalmente. In ogni caso, si tratta di multitasking ben implementati, anche graficamente, e con iOS 7 che ora permetterà agli sviluppatori di far utilizzare le proprie app anche in background, ad esempio mentre si scarica un file.
Siri vs Google Now
Sia iOS 7 che Android 4.3 offrono il proprio assistente virtuale, da una parte chiamato Siri, dall’altra Google Now. Il primo riconosce i comandi vocali in modo naturale, nel senso che è possibile impostare la sveglia, aggiungere un promemoria o inviare un messaggio colloquiando proprio con l’assistente. Inoltre, Siri può trovare parole e termini su Boing e Wikipedia, e si integra alla perfezione con le notizie sportive. Google Now è un po’ diverso. E’ in grado di interpretare con precisione i comandi vocali, ma in più fornisce agli utenti informazioni rilevanti quando questi ne hanno bisogno. Ad esempio, indicazioni stradali appariranno quando sta per arrivare la fine della giornata lavorativa. Se hai guardato di recente una posizione su Google Maps, Google Now ti mostrerà come raggiungere quel luogo. Se hai acquistato un viaggio aereo, il servizio ti fornirà tutte le informazioni su orari e ritardi.
Tutto sommato, sia Siri che Google offrono una funzione in più che migliora radicalmente l’esperienza complessiva di utilizzo di iPhone e terminali Android.
Browser Internet
Sia Chrome su Android che Safari su iOS 7 sono perfetti per navigare sul web, in quanto sono molto veloci, offrono le schede multiple e anche la navigazione privata. Entrambi consentono di sincronizzare i preferiti e le schede aperte con più dispositivi.
Safari offre però la comoda modalità Lettura, che spoglia l’articolo web da ogni elemento e fa concentrare l’utente solo sul testo.
Mappe
C’era un tempo in cui Mappe di Apple veniva ridicolizzato per le sue mancanze, ma molte cose sono cambiate da allora. Ora, l’app di Apple è matura e funziona bene, in quanto integra tutte le caratteristiche che ci si aspetta da un’app di questo tipo. Possiamo ricevere informazioni dettagliate su come raggiungere un posto in auto, a piedi o con i mezzi pubblici, abbiamo tanti punti di interesse e possiamo facilmente condividere preferiti e posizione attuale con gli amici. Tutte funzioni presenti anche in Google Maps, applicazione praticamente perfetta. Una cosa da notare: gli utenti iOS 7 possono usare sia l’una che l’altra, mentre gli utenti Android non potranno mai usare Mappe di Apple.
Fotocamera e Immagini
L’interfaccia dell’app Fotocamera su Android 4.3 lascia a desiderare. Per le persone che non hanno familiarità con questo sistema operativo, l’interfaccia risulta essere confusa e difficile da usare. Partiamo dal presupposto che Google ha cercato di semplificare il suo utilizzo, rendendo i vari tasti disponibili ad una certa distanza, ma questa non è certo la soluzione definitiva per mettere a proprio agio gli utenti. L’interfaccia della fotocamera su iOS 7, invece, è semplice e intuitiva. Anche un principiante riesce ad utilizzare le varie funzioni in pochi secondi, e l’aggiunta dei filtri rende l’esperienza ancora più piacevole.
Su iOS 7, anche l’app Immagini è stata migliorata e ora ordina in modo automatico le varie foto per data e luogo. Vengono anche create categorie per dividere foto, panoramiche e video, inoltre è possibile modificare le singole immagini con l’aggiunta di filtri, l’eliminazione degli occhi rossi, la messa a fuoco manuale e altre funzioni. Ci sono poi tutte le opzioni di condivisione sui principali social network, ma manca la possibilità molto comoda di condividere una foto con tutte le app installate su iPhone. Android, invece, consente di effettuare questa operazione, ad esempio condividendo da Immagini una foto su Whatsapp. Anche Android consente poi di modificare e condividere le immagine e di ordinarle per data e luogo, quindi non è certo da meno.
Multimedia
Quando si tratta di riproduzione multimediale, Android 4.3 non si interessa di come siano stati caricati musica e video. L’utente è libero di collegare lo smartphone al computer e di copiare semplicemente i file multimediali cartella per cartella. Ovviamente c’è anche la possibilità di acquistare canzoni e film tramite Google Play. Con iOS 7, invece, non si ha la stessa libertà. L’applicazione iTunes su computer è indispensabile per trasferire musica e film sul dispositivo. Certo, è una soluzione non immediata, ma di contro permette di avere una organizzazione migliore sia dei brani musicali che dei film. Ovviamente, tale limitazione imposta dall’utilizzo di iTunes potrebbe infastidire qualcuno.
Per quanto riguarda la riproduzione della musica, iOS 7 offre un player più moderno e dinamico, anche se quello di Android 4.3 non è affatto male. Entrambe le app consentono poi di gestire la riproduzione audio dalla schermata di sblocco. Inoltre, iOS 7 offre il servizio di musica streaming iTunes Radio, mentre Google offre un servizio simile altrettanto funzionante (Play Music All Access).
Per guardare i video, Android utilizza l’app Galleria, dato che manca un player video nativo. Ovviamente, Galleria fa ottimamente il suo lavoro, anche se è preferibile installare un lettore terzo dal Google Play. iOS 7 ha invece un lettore video nativo, semplice da utilizzare ma con supporto sì ai sottotitoli, ma non ai formati diversi da quelli nativamente supportati dall’iPhone.
Conclusioni
E’ difficile, se non impossibile, stabilire chi sia meglio tra iOS 7 e Android 4.3. Sarebbe come dire che le banane sono meglio delle arance o viceversa. Il fatto è che entrambi i sistemi operativo sono molto ben fatti, e non sbagliamo se diciamo che le versioni attuali sono le migliori mai realizzate da Apple e Google. Certo, la nuova interfaccia di iOS 7 ha dato agli utenti iPhone un qualcosa di veramente nuovo rispetto al passato, mentre Android è rimasto simile alle precedenti versioni se non per qualche piccolo cambiamento grafico. Per concludere, si può dire che chi preferisce un’interfaccia elegante, pulita, curata in ogni dettaglio e semplice da utilizzare, allora deve scegliere iOS 7. Certo, questo sistema operativo non offre il grado di personalizzazione di Android, ma è davvero ben fatto, e non dimentichiamo che iOS eccelle anche quando si parla di disponibilità e qualità delle applicazioni presenti sullo store. D’altra parte, chi ama modificare il proprio sistema operativo e vuole un maggior controllo sul proprio smartphone, allora dovrà propendere per Android. Sì, può mancare l’eleganza di iOS, ma Android è un sistema operativo moderno a tutti gli effetti e con tante caratteristiche utili. Inoltre, il Google Play ha un numero maggiore di app gratuite, anche se la qualità generale è inferiore rispetto alle app presenti su App Store.
D’altra parte, le persone che sono in ritocchi e modifiche, coloro che amano la sensazione di avere un maggiore controllo sul proprio smartphone starebbero meglio con Android. Si può mancare l’eleganza di iOS, ma è ancora un sistema operativo moderno a tutti gli effetti caricati con le caratteristiche utili. Inoltre, di Google Play Store tende ad essere più ricco di applicazioni gratuite, anche se la loro qualità a volte è inferiore a quello del software fatto per iOS.