iPhone da 16GB, 32GB o 64GB: 100€ di risparmio, ma come sopravvivere con lo spazio disponibile?

Ora che conosciamo la data di lancio (25 ottobre) e i prezzi dei nuovi iPhone 5s e iPhone 5c, molti utenti staranno valutando quale modello acquistare. Se le differenze tra iPhone 5s e iPhone 5c sono state già trattate da noi nelle scorse settimane, oggi vogliamo offrirvi una piccola guida di sopravvivenza se state optando per il modello da 16GB. E poi, quando bisogna valutare l’acquisto del modello da 32GB o addirittura da 64GB?

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Su iPhone 5s, il risparmio tra il modello da 16GB e quello da 32GB è di 110€ (729€ contro 839€), mentre su iPhone 5c è di 100€ (629€, contro 729€). Bene, 100€ non sono affatto pochi, ci si può acquistare una custodia, una batteria esterna e anche altri accessori utili. Ma, soprattutto con le nuove fotocamere, 16GB potrebbero non bastare. Lo stesso risparmio, su iPhone 5s, c’è anche tra il 32 e il 64GB (839€ contro 949€).

Ecco, quindi, qualche accorgimento che vi farà capire anche se questa memoria “limitata” fa per voi o se dovrete optare per i modelli più costosi.

16GB potrebbero sembrare più che sufficienti quando si pensa di acquistare un iPhone, ma ci sono alcune cose da tenere in conto:

  • Sistema operativo: i 16GB non sono mai reali, perchè iOS 7 pesa circa 2-3 GB che rendono lo spazio disponibile minore, intorno ai 13GB.
  • Foto e video: iPhone 5s e iPhone 5c utilizzano una fotocamera da 8megapixel e scattano foto panoramiche da 28megapixel, oltre ai video a 1080p e 30fps. I 5s possono anche registrare video a 120fps e 720p. Foto e video vanno quindi ad occupare molto spazio: un’ora di video a 1080p richiede circa 10GB di spazio.
  • Film e musica: i film possono avere una dimensione da 1 a 3GB, a seconda della qualità e della lunghezza. Se poi volete vedere film in HD, magari scaricati da iTunes, allora si può arrivare anche a 5GB per un solo filmato. I file musicali sono molto più piccoli, ma tendenzialmente si opta per portare su iPhone centinaia di brani che vanno ad occupare almeno 1-2GB di spazio
  • App e giochi: anche le app, e soprattutto i giochi, occupano molto spazio. I giochi più pesanti graficamente arrivano a superare 1GB di spazio. Anche le app possono raggiungere spazi notevoli, soprattutto se inseriamo documenti e altre tipologie di file (ad esempio, video nell’app VLC o presentazioni in Keynote).
  • Allegati: se usate spesso Mail, anche gli allegati possono occupare molto spazio. Lo stesso vale per le foto e i video che i nostri amici ci inviato tramite MMS o iMessage.

Come gestire, quindi, questo spazio e limitarlo al massimo?

La prima brutta notizia è che non è possibile ridurre lo spazio occupato dal sistema operativo. La buona notizia è che si può ridurre quasi tutto il resto, usando due metodi diversi:

  • Off-load: collegare l’iPhone al computer e scaricare foto e video scattati/registrati nei giorni precedenti, sincronizzare i film eventualmente acquistati su iTunes per poterli cancellare da iPhone, disinstallare giochi e app che non utilizziamo, eliminare gli allegati che non ci servono più.
  • Online: con i servici cloud offerti anche da Apple possiamo limitare lo spazio occupato da iPhone. Possiamo sfruttare le varie funzioni offerte da Apple per avere la musica in streaming senza occupare spazio su iPhone, per visualizzare un film sempre in streaming, senza mai caricarlo sul dispositivo, e fare lo stesso anche con i documenti. Ovviamente, in questo caso è richiesta sempre la connessione internet attiva, sia in Wi-Fi che in 3G. Oltre ad iCloud, ci sono altri servizi online per archiviare foto, video e documenti senza occupare spazio, come Dropbox, Google e Flickr. Per la musica, non dimentichiamo Spotify, in attesa di iTunes Radio.

Ma iCloud è uno di quei servizi da tenere in forte considerazione prima di decidere quale modello acquistare. Gli acquisti di musica, app, libri e spettacoli TV, oltre a Streaming foto, non vengono conteggiati nei 5 GB di spazio di archiviazione gratuito. Grazie a questo servizio, possiamo visualizzare le ultime 1000 foto scattate con i dispositivi iOS senza che queste vengano memorizzate fisicamente sull’iPhone 5. Contando che tutti questi elementi non vengono conteggiati nei 5GB gratuiti offerti da iCloud, le opzioni a pagamento (10GB: 16€ l’anno; 20GB: 32€ l’anno; 50GB: 60€ l’anno) possono tornare utili a chi vuole sfruttare alcune funzioni come il Backup online, che non è strettamente legato allo storage del dispositivo in quanto comunque non va ad interferire sullo spazio disponibile. Su iCloud possiamo anche salvare documenti iWork, che incidono solo sullo spazio disponibile online. Insomma, considerando che le foto possono essere salvate online e rimosse fisicamente dall’iPhone, senza perdere la possibilità di visualizzarle (fino alle ultime 1.000), chi scatta molte foto dal dispositivo si accorgerà di poter risparmiare davvero molto spazio.

Infine la musica. Gran parte dello spazio disponibile su un iPhone spesso viene occupato dai brani musicali. Il servizio musicale di iCloud si chiama iTunes Match ed è l’unico a pagamento (fatta eccezione per lo storage da 10GB in poi su iCloud). Grazie ad iTunes Match, tutta la vostra musica (fino a 25.000 brani) sarà salvata su iCloud e sarà accessibile sempre e comunque dal vostro dispositivo collegato ad internet. Basterà selezionare un brano per scaricarlo temporaneamente ed ascoltarlo. iTunes Match costa 24,99€ l’anno (quindi con la differenza tra il 16GB e il 32GB potreste pagare 5 anni di iTunes Match). Ottimo per chi ama avere sul proprio dispositivo tutta la propria musica: con questo servizio potreste risparmiare anche 10GB in termini di spazio.

Logicamente, il limite di iCloud è dato dal fatto che tutti i file multimediali sono accessibili solo se si è connessi ad internet, per cui se siete consapevoli del fatto che vi possiate trovare spesso senza copertura internet (magari perchè non avete attivato alcun piano dati 3G), iCloud diventa molto meno utile. Ad esempio, se volete leggere un libro che è su iCloud, dovrete comunque scaricarlo fisicamente sul dispositivo, leggerlo e poi, se volete,  eliminarlo magari per fare spazio ad altri contenuti. Stesso discorso vale per gli spettacoli TV o brani musicali: su iPhone deve sempre esserci un minimo di spazio libero per poter scaricare il contenuto, che comunque rimane sempre accessibile e visualizzabile su iCloud. Anche questo può essere un limite, per chi non vuole stare lì a dover cancellare dei contenuti per farne spazio ad altri. Questo cosa significa? Che tutti i contenuti multimediali (musica, app, libri e spettacoli TV, oltre a Streaming foto) sono SEMPRE visualizzabili su iCloud (se la connessione è attiva), senza occupare spazio sui 5GB di storage online o sui GB di storage del dispositivo: quando poi scegliamo di scaricare un brano, piuttosto che un libro, allora lo spazio del contenuto multimediale andrà ad incidere sullo storage libero sul nostro iPhone, ma a questo punto il file rimarrà accessibile anche se la perdiamo la connessione ad internet. Una volta letto il libro o ascoltato il brano, possiamo cancellarlo dall’iPhone, ma rimarrà comunque sempre visibile su iCloud e disponibile per essere scaricato altre volte.

Alla luce di queste informazioni, quale modello scegliere tra il 16GB, il 32GB e il 64GB?

 

Ad una prima occhiata ai prezzi, il 64GB costa circa il 40% in più, ma offre quattro volte lo spazio del modello base. Ma questa è un’analisi troppo superficiale, in quanto dobbiamo tener conto di diversi altri aspetti. Ora, è chiaro che la differenza di oltre 100€ tra il modello da 16 e quello da 32 può sembrare alta, perchè se si va a vedere il catalogo delle schede SD si nota subito che la differenza di prezzo pari al doppio della memoria non costa così tanto. Per questo Apple guadagna di più sui dispositivi con storage più alto. E all’utente, quale modello conviene?

Chi dovrebbe acquistare il 16GB?

Chi non utilizza troppe app (non più di 50-60), chi non ama giochi complessi, chi non vuole avere sul dispositivo più di 2-3 film per volta, chi non ha una quantità enorme di musica (a meno che non attivi iTunes Match e non si abbia un’offerta dati attiva) e chi, soprattutto, sa di non voler registrare troppi video con l’iPhone 5s/5c. In questo caso, i 16GB possono bastare, soprattutto se si preferisce guardare film, giocare e sfruttare altri contenuti multimediali su un iPad già in possesso.

Chi dovrebbe acquistare il 32GB?

Chi usa l’iPhone come dispositivo principale per giocare e guardare film, si utilizzano più di 100 app e si ha una grande collezione di musica e contenuti multimediali. Con questo modello potete anche registrare diversi video senza preoccuparvi troppo dello spazio disponibile. Inoltre, se non si ha una connessione internet attiva, questo modello è quasi una scelta obbligata, sempre che usiate l’iPhone in ogni suo aspetto.

Chi dovrebbe acquistare il 64GB?

Chi vuole avere tutto e sempre a disposizione sul proprio iPhone, tra decine di film, tantissimi brani, giochi e applicazioni. E non vuole rinunciare a registrare video di qualsiasi tipo, in qualsiasi momento, e non avere la preoccupazione di doverli riversare subito sul computer per liberare spazio. Abbinato a iCloud, l’iPhone 5s da 64GB sarà difficile da riempire!

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