Non finisce la lista della spesa di Facebook: dopo aver acquisito Instagram, Luma e Lightbox, ora è la volta di Snapchat, nota applicazione di messaggistica video per iOS.
Secondo il Wall Street Journal, Zuckeberg starebbe preparando un’offerta da 3 miliardi di dollari per acquisire il servizio di video messaggistica video Snapchat. Sembra, però, che il CEO dell’azienda Evan Spiegel non abbia intenzione di vendere la società, in quanto crede che il servizio possa continuare a crescere così da valere molto di più tra qualche mese.
Snapchat è un’applicazione disponibile su App Store che permetterà di chattare in tempo reale con altre persone tramite delle fotografie da noi inviate; fin qui nulla di strano e di particolarmente eccezionale, ma viste le premesse, potrebbe non essere consigliabile inviare immagini senza avere un diretto controllo su di esse e su ciò che le persone possono farne. Per questo Snapchat è veramente interessante: dopo aver scelto una foto, infatti, potremo decidere per quanto tempo questa rimarrà visibile, e passati i secondi prefissati prima dell’invio, l’immagine si auto-distruggerà automaticamente senza che gli altri possano salvarla.
Potremo scegliere il tempo di visibilità tramite il timer integrato nell’applicazione, ed in tal senso un’immagine potrà rimanere visibile da 1 a 10 secondi, passati i quali si auto-eliminerà per sempre dal dispositivo del ricevente. Esistono tuttavia delle soluzioni a questo problema, ed una di queste è sicuramente lo screenshot. Ma come fare se un utente avrà effettuato uno screenshot della nostra fotografia? Anche in questo caso Snapchat saprà aiutarci: l’applicazione infatti ci invierà una notifica in caso qualcuno scatti uno screenshot di un’immagine da noi inviata prima della sua auto-distruzione. Per quanto possa essere utile una notifica, tuttavia, il nostro controllo in questo caso sarà molto limitato e non ci sarà molto che potremo fare se non contattare la persona in questione; è importante tenere a mente inoltre come tutte le nostre fotografie siano archiviate sui server di Snapchat, nonostante i proprietari dell’applicazione abbiano affermato di tentare di eliminare le immagini molto frequentemente.