Secondo un recente report sembra proprio che sia l’iPhone l’oggetto del desiderio dei ladri di New York.
Secondo un recente studio sembra che nel 2012 quasi il 20% di tutte le rapine di New York abbiano coinvolto prodotti Apple, almeno secondo quanto riportato dal dipartimento di polizia della Grande Mela. Il report indica come 16,000 prodotti Apple siano stati rubati lo scorso anno a causa del loro alto prezzo di vendita, rappresentando il 14% di tutti i crimini della città; Bog Strang, ex agente di FBI e DEA, ha spiegato come i crimini che riguardano Apple non siano improvvisati, ma di come piuttosto i criminali abbiano una vera e propria rete.
Una delle soluzioni al vaglio del consiglio comunale di New York include la possibilità che i rivenditori di beni di seconda mano, anche noti come pawn shops, siano obbligati a condividere il proprio inventario con la polizia attraverso un database digitale. Nel 2012 il sindaco Bloomberg dichiarò come fossero proprio le rapine dei prodotti Apple la causa dell’aumento del tasso di criminalità della città: “Se togli i prodotti Apple, avremmo avuto una diminuzione durante l’anno.”
Fonte: AppAdvice