Apple ha presentato un brevetto che permetterebbe agli utenti di creare una nuova funzione di “street wiew” all’interno di Mappe, tramite la registrazione delle immagini in 3D.
Il brevetto descrive come si può utilizzare un dispositivo portatile, come ad esempio un iPhone, per registrare in 3D le immagini relative ad un area geografica. Le singole immagini fornite dagli utenti poi verranno unite per dare vita ad un progetto più ampio e collettivo, sempre in 3D: un progetto “social”, che coinvolgerebbe utenti da tutto il mondo.
Google, leader delle mappe, è riuscito ad avere le informazioni e i contenuti necessari alla creazione della funzione “street wiew” utilizzando dei veicoli con sopra montata una videocamera che registra a 360 gradi. Apple al momento non offre una funzione simile alla “street wiew” nelle sue mappe: si limita ad utilizzare il Flyover, una ricostruzione 3D delle città principali di tutto il mondo (funzione molto bella, ma poco versatile). Ma se riuscisse a migliorare e sviluppare concretamente questo brevetto, Apple potrebbe riuscire ad ottenere lo stesso risultato delle “street wiew” di Google senza dover utilizzare i veicoli in ogni parte del mondo e quindi risparmiando molto denaro.
Il brevetto spiega anche come verranno elaborate le singole immagini: verranno utilizzati i dati di posizione registrati dal dispositivo, compresi i dati dell’accelerometro e del giroscopio, per fondersi correttamente ad altre immagini e creare un set unitario di immagini. La soluzione di Apple potrebbe essere ancora più innovativa di quella di Google, in quanto gli utenti potrebbero semplicemente acquisire nuove immagini e inserirle nel sistema per segnalare quando vetrine, strade, edifici o paesaggi subiscono delle modifiche.
Il brevetto spiega come utilizzare questa tecnologia per ricreare le strade da inserire nelle mappe, ma potrebbe essere utile anche per creare nuovi scenari per i videogiochi o per scannerizzare oggetti in 3D.
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