L’Uspto, l’ufficio statunitense atto alla concessione dei brevetti, ha ufficializzato la ricezione da parte di Apple di un sistema capace di variare le funzioni del cellulare a seconda della sua posizione. Il brevetto, classificato con il numero 8.645.604, permetterà ad un possessore di iPhone o di iPad di poter usare specifiche funzioni in base alla posizione del device stesso in relazione ad un dispositivo terzo.
Una nuova tecnologia, basata sui sensori di posizione, che induce il nostro smartphone a proporci funzioni diverse a seconda che si trovi rivolto verso il basso o verso l’alto, o con la parte superiore orientata verso uno dei punti cardinali. Ma, in aggiunta, la posizione del dispositivo può essere anche quella assunta in relazione ad un punto specifico di una superficie.
Quest’ultimo particolare si rivela molto importante in quanto ci fornisce precise indicazioni sul fatto che il colosso di Cupertino, per le prossime generazioni di iPhone e iPad, stia lavorando alla ricarica per induzione tramite il semplice contatto con un tappetino che rappresenterebbe quella superficie hardware su cui si basa l’idea che costituisce il nucleo di questo brevetto.
Tale tappetino, inoltre, potrebbe essere integrato su un dispositivo terzo consentendo ad un iPhone (o chissà, anche ad un iWatch) di poggiare direttamente su un MacBook e, nello stesso tempo, di ricaricarsi e sincronizzarsi. E, sempre in quella “comoda” posizione, il sistema operativo iOS riuscirebbe a fornirci comandi specifici collocati in modo da usare il tutto con la massima semplicità.
Non si sa ancora, come ovvio in questi casi, quando queste tecnologie potranno essere adottate effettivamente sui prodotti messi in commercio da Apple.