Samsung svela il Galaxy S5: nuovi materiali, scanner di impronte digitali e tanto altro – MWC 2014

L’evento più atteso del Mobile World Congress si è concluso da poche ore: Samsung ha presentato il nuovo Galaxy S5, smartphone che entrerà in diretta concorrenza con l’iPhone 6. Scopriamo tutte le novità di questo interessante dispositivo.

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Il Galaxy S5 può essere considerato il dispositivo di punta di tutta la flotta Android, non solo per la grande attesa che lo circondava, ma anche per le sue caratteristiche e la fascia di prezzo. Come detto, le aspettative erano enormi: sarà riuscita Samsung a soddisfare gli utenti?

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Design

Lo sappiamo, per Samsung il design non è mai stato l’elemento fondamentale della linea Galaxy. Certo, i modelli che si sono susseguiti in questi anni sono stati perfezionati di volta in volta, ma da questo punto di vista Apple rimane ancora lontana per qualità dei materiali e dettagli costruttivi. Questo non significa che il Galaxy S5 sia un dispositivo poco attraente, ma non aggiunge nulla di più rispetto al fascino dell’S4.

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La parte anteriore del dispositivo rientra nella piena tradizione di Samsung, ma è sul retro che troviamo qualche interessante novità. Invece della solita plastica, liscia e lucida, Samsung ha optato per un materiale simile a quello del Note 3: una similpelle piacevole al tatto, in grado di offrire anche una presa migliore, ma meno pacchiana del phablet da cui ha preso ispirazione. Questa scelta aggiunge un po’ di carattere al dispositivo, e dà una sensazione di maggiore robustezza.

Nulla cambia per quanto riguarda il tasto “Home” e i relativi tasti funzione, identici al precedente modello. Chi si aspettava novità in questo senso rimarrà deluso, anche se la nuova modalità a tutto schermo di KitKat andrà a nascondere i tasti funzione che compaiono sulla parte inferiore dello schermo.

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Lo schermo è da 5.1 pollici, quindi leggermente più grande rispetto al modello precedente. La risoluzione è di 1080×1920, con una chiarezza di immagine e una densità di pixel davvero notevoli. Samsung ha affermato di aver migliorato la resa dei colori e la loro luminosità, ma fin quando non riusciremo a fare test specifici sarà difficile dire se ha ragione o meno. Una novità è certa: il nuovo schermo dell’S5 è di tipo dinamico, questo significa che si adatta alla tipologia di luce esterna, andando a bilanciare i colori in base alla situazione. Anche gli angoli di visione sono eccellenti.

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Altra novità, il dispositivo sarà disponibile in quattro diverse colorazioni e, soprattutto, è resistente all’acqua, ma solo a 9 metri di profondità e per 30 minuti.

Il fingerprint

Ed eccolo, preannunciato ufficiosamente e ora confermato: anche Samsung ha deciso di integrare nel suo Galaxy S5 un lettore di impronte digitali. A differenza dell’iPhone 5s, questo lettore è stato inserito nel tasto Home, ma l’utente dovrà effettuare uno swipe verso l’alto, e toccare il display, per attivare il dispositivo. Il fingerprint avrà anche funzioni più avanzate, in quanto consentirà di nascondere immagini private e di effettuare pagamenti mobile (funzioni non ancora attivate).

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La fotocamera

Il Galaxy S5 monta una nuova fotocamera da 16mpx con flash LED e, sorpresa, un cardiofrequenzimetro integrato. Esatto, il Galaxy S5 è in grado di controllare il battito cardiaco semplicemente poggiando il dito su un sensore posto proprio in prossimità della fotocamera posteriore, a poca distanza dall’obiettivo.

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Oltre ad una maggiore risoluzione, la fotocamera è dotata della messa a fuoco automatica e super-veloce. Non mancano nuove funzioni, come la possibilità di scattare le foto e cambiare la messa a fuoco in un secondo momento. Nuova è anche la modalità HDR avanzata, che consente di avere un’anteprima di come sarà l’immagine con la funzione attiva. La cosa interessante è che la modalità HDR può essere attivata anche durante lo scatto multiplo.

Per quanto riguarda i video, ora è possibile registrarli in qualità 4K, che ormai sembra essere diventato uno standard per gli smartphone di fascia alta. Anche i video potranno essere registrati con la modalità HDR attiva, così da migliorare la resa finale soprattutto dei colori in alcune condizioni di luce. 

Interfaccia e funzionalità

L’interfaccia utente TouchWiz di Samsung è sempre stata oggetto di critiche da parte di molti utenti, per il suo aspetto troppo classico e poco coerente. Il Galaxy S5 ne introduce una nuova versione, nuova e migliorata sotto diversi aspetti, anche se in alcuni casi permangono i difetti della versione precedente.

Con KitKat 4.4, il Galaxy S5 ha una grafica più minimal e piatta, con un’interfaccia più semplice per l’utente. Icone, tasti e altri elementi sono stati semplificati, al fine di rendere il software più moderno. I colori sono stati ridimensionati, e questo dona a TouchWiz un aspetto più professionale. Ovviamente non mancano piccole chicche, come nuovi effetti e piccole animazioni quando si toccano le icone, ma in generale anche gli utenti S4 riconosceranno tanti elementi e similitudini. Evoluzione e non rivoluzione. Ci sono sempre le varie pagine dove poter inserire widget e icone, ma anche una nuova homescreen con funzionalità My Magazine già disponibili su altri Samsung. In sostanza, si tratta di una sorta di aggregatore di news e aggiornamenti social, un po’ come fanno BlinkFeed di HTC e Flipboard. Il menu principale (App Launcher) è abbastanza simile a quello vecchio, anche se è stato migliorato graficamente in alcuni punti. Le app come Telefono e Messaggi sono rimaste praticamente invariate.

Hardware

Il Galaxy S5 è dotato di un processore Snapdragon 801, dotato di nuovo chip Qualcomm. Tale chip si basa sul quad core Krait 400, con GPU Adreno 330. Secondo il produttore, questo processore assicura un 14% di prestazioni in più rispetto all’S4 e il 28% per quanto riguarda le prestazioni grafiche.

Questo processore assicura anche un miglioramento del 45% nella velocità di elaborazione del sensore della fotocamera. Davvero impressionante.

In termini di memoria, abbiamo 2GB di RAM, più che sufficienti per la maggior parte delle operazioni che un telefono deve effettuare.

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La batteria da 2.800mAh dovrebbe assicurare 10 ore di autonomia in navigazione web e 12 in riproduzione video.

Conclusioni

Il Galaxy S5 è stato finalmente annunciato davanti a centinaia di giornalisti in trepidante attesa. Il terminale è ottimo, un perfezionamento di quello precedente, ma ormai sembra che sia impossibile accontentare utenti ed esperti del settore: anche in questo caso, come avvenuto ultimamente con gli iPhone, manca il fattore “wow”, quella funzione “killer” capace di trasformare uno smartphone da “interessante” a “irrinunciabile”.

Tutto è migliore rispetto al precedente modello, ma nulla è così “bello” da fare gridare al miracolo. Insomma, Apple ha il grande vantaggio di poter presentare un dispositivo con qualche novità inedita, senza dover rincorrere qualche funzione impossibile da replicare in pochi mesi.

La sensazione generale di questo S5, infatti, è quella di un telefono che rischia di stancare gli utenti, soprattutto quelli che hanno già avuto un S3 o un S4 e che potrebbero optare per altri lidi, Android, iOS o Windows Phone.

In ogni caso, dall’11 aprile potremo finalmente provare il Galaxuy S5, dato che quella è la data scelta da Samsung per la commercializzazione in 150 paesi, Italia compresa. Nessuna informazione sui prezzi.

 

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