Una nuova e-mail di Steve Jobs mostrata da Samsung durante il processo contro Apple rivela molto sui piani di Apple per il 2011 e per il futuro. Jobs indica il 2011 come un anno di “guerra santa” contro Google, ma lascia intendere anche quali devono essere le strategie di Apple per condurre questa guerra.
Quando Jobs invia questa e-mail, Apple sta già pianificando il lancio dell’iPhone 4S (definito “plus iPhone 4”), così come sta già progettando l’iPhone 5 ridisegnato e testando i primi prototipi di questo modello. Inoltre, dal testo si evince che l’azienda stava già lavorando ad un modello di iPhone con connessione LTE.
L’ex CEO parla anche della necessità di un iPhone a basso costo basato sull’iPod touch e in grado di sostituire l’allora iPhone 3GS come dispositivo economico. Alla fine, questo progetto è stato accantonato, visto che il 3GS è rimasto in listino ancora per diverso tempo.
Ecco l’elenco delle “strategie per il 2011” preparato da Steve Jobs:
Strategia da seguire nel 2011:
- iPhone 4 “plus” con antenna migliore, processore potenziato, fotocamera più performante e software aggiornato, in modo da poter stare al passo con i concorrenti fino alla metà del 2012
- Lanciare un iPhone LTE entro la metà del 2012
- Creare un modello di iPhone a basso costo basato su iPod Touch, per sostituire il 3GS
- Aggiornare business&competitive
- Guardare le nuove pubblicità Droid e RIM
- iPhone e Verizon
- Pianificare, marketing…
- Hardware dell’iPhone 5
- Prestazioni H4
- Nuova fotocamera
- Nuovo design dell’antenna
- Programmare
- CONFIDENTIAL
- Obiettivo ricavi/costi
- Guardare i modelli e i concept realizzati da Jony
Forse ancora più interessante è la parte dedicata alla strategia su iOS, in cui Jobs sottolinea le aree dove Android ha superato proprio iOS e come prevede di colmare questo gap. Da notare che Apple ha optato per il nome Siri prima di scegliere come denominare quello che sarà poi l’iPhone 4S, visto che Jobs aveva in mente il nome “iPhone 4 Plus”.
Strategia iOS:
- Raggiungere Android dove iOS è stato superato (notifiche, tethering, comandi vocali) e superarli (Siri, …)
- Realizzare il nuovo iOS prima di parlare con Verizon
- Sostituire il sistema MobileMe
Parlando proprio di MobileMe, nell’e-mail c’è un’intera sezione desiata a tale servizio e al suo futuro. Jobs ammette che in questo campo Google è più avanti, soprattutto per la gestione cloud dei contatti, delle e-mail e del calendario. Jobs vuole quindi far partire subito lo sviluppo di quello che sarà poi iCloud:
- Lanciare tutti i nostri prodotti insieme
- Fare di Apple un eco-sistema ancora più “appiccicoso”
- MobileMe gratuito per iPhone e iPad
- Iscrizione con Apple ID e Trova il mio iPhone
- Cloud per trova i miei amici, calendario, contatti, preferiti e album foto
- Entro aprile
- iWork su cloud
- Cloud storage per le app terze
- Cloud anche per il backup di iOS
- Nuovo iDisk per Mac
Insomma, a fine 2010 Steve Jobs aveva già in mente quello che sarebbe stato il futuro di MobileMe, offrendo agli utenti il servizio gratuito che oggi conosciamo come “iCloud”.
Infine, l’e-mail si conclude con alcune parole dedicate al futuro della Apple TV e alla necessità di inserire nuovi contenuti da fonti quali NBC e HBO. Jobs non esclude nemmeno la possibilità di abbonamenti TV per il futuro e di installazione di nuove app, proprio come su iPhone e iPad.