Sono entrate in vigore il 1° luglio 2014 le nuove tariffe cellulari per il roaming tra i paesi dell’UE, che prevedono prezzi più bassi. Così, a partire da quest’estate effettuare e ricevere telefonate, così come navigare su Internet al di fuori dei confini italiani costerà meno, purché ci si trovi all’interno di uno degli Stati membri dell’Unione Europea. Ecco lo speciale preparato da SosTariffe, dedicato a tutti coloro che viaggeranno all’estero.
Sin dall’entrata in vigore dell’Eurotariffa nel 2007 e fino ad oggi, i costi per utilizzare il telefono cellulare all’estero si sono ridotti di circa il 70%, nell’ambito di una riforma dei prezzi imposto dall’UE con l’obiettivo di integrare meglio il mercato europeo.
Questi nuovi prezzi rimarranno validi fino al 15 dicembre 2015, dopodiché tutti i sovrapprezzi previsti dal roaming verranno eliminati completamente all’interno dell’Unione Europa. Detto in un altro modo, usare il telefono cellulare ci costerà lo stesso in Italia che nel resto degli Stati UE.
Nello specifico, le nuove tariffe roaming entrate in vigore il 1° luglio e valide fino al 15 dicembre 2015 sono:
- Telefonate effettuate: 19 cent/min (prima costavano 24 cent/min);
- Telefonate ricevute: 5 cent/min (prima erano 7 cent/min);
- SMS verso tutti: 6 centesimi ciascuno (prima erano 8 centesimi);
- Traffico dati: 20 cent per MB scaricato (anziché 45 cent/MB).
Per quanto riguarda la navigazione base Internet, rimane valido il tetto massimo mensile di 50 euro.
Tariffe cellulari all’estero: le offerte TIM, Vodafone, Wind e 3 Italia
In effetti, i nuovi prezzi sopramenzionati fanno riferimento alla tariffa base per le chiamate e la navigazione Internet all’interno dell’UE, ma ciò non vuol dire che gli operatori non possano offrire prezzi ancora più agevolati o particolari promozioni.
Nella tabella è possibile prendere visione delle attuali offerte previste dai principali operatori telefonici per chi si reca all’estero.
Quasi tutte le promozioni si concretizzano nell’erogazione di pacchetti con minuti, SMS e traffico Internet al costo di un canone giornaliero o settimanale che si sborsa solo nei giorni o periodo di utilizzo del cellullare all’estero.
Negli anni anche queste tipologie di offerte sono molto cambiate andando nella stessa direzione delle proposte valide entro i confini italiani: anche per l’estero sono aumentati, in solo due anni, i numero di questi pacchetti “tutto compreso”.
Nel 2012, infatti, gli operatori preferivano offrire, per i consumatori che si spostavano all’estero, particolari tariffe al minuto (magari senza scatto) oppure proponevano la stessa tariffazione italiane con l’aggiunta di un costo giornaliero.
Soprattutto internet incideva molto sulle tasche dei viaggiatori, mentre oggi grazie a queste promozioni è possibile risparmiare e spendere solo nei giorni in cui si naviga.
Utilizzo del cellulare all’estero: alcuni accorgimenti
Utile è seguire alcuni piccoli accorgimenti quando si viaggia all’estero e non si vuole lasciare a casa il proprio cellulare:
Prima di partire:
- Valutare il proprio profilo di consumo del cellulare nel periodo di soggiorno all’estero: immaginare quante telefonate si dovranno fare, quante ricevere e se si utilizzerà lo smartphone per navigare e per quali applicazioni;
- capire se si utilizzerà il cellulare per tutto il periodo di permanenza all’estero o solo per alcuni giorni;
- delineare i costi che si sostengono in base alla zona dove si andrà a soggiornare (gli operatori dividono i Paesi extraeuropei in aree nelle quali vengono applicati i medesimi costi) e confrontare i costi base con quelli promozionali;
- in base a queste considerazioni scegliere la tariffa o pacchetto più adatta e sottoscriverla prima della partenza;
- ricaricare il cellulare per evitare di rimanere senza credito all’estero.
Quando si è all’estero:
- se si soggernerà all’estero per periodi medio lunghi valutare l’acquisto di una sim locale soprattutto se si effettueranno chiamate interne alla nazione dove si risiederà;
- collegarsi il più possibile a wifi free per la navigazione online;
- tenere monitorati i propri consumi in termini di telefonate, SMS e traffico dati in modo da non superare i limiti dell’offerta sottoscritta;
- disattivare la connessione dati se si è scelto di non navigare in Internet all’estero.
«La novità più importante del processo comunitario per l’Eurotariffa – afferma Giuliano Messina, Direttore generale e co-fondatore di SosTariffe.it – è che il nuovo regolamento dell’Unione Europea fissa, per la prima volta, un limite tariffario anche per il trasferimento dati in roaming all’interno dei paesi membri. Diventa comunque rilevante, in Europa come nel resto del mondo, il beneficio di utilizzare promozioni adatte al proprio profilo di consumo, che permettono di ottenere un ulteriore risparmio rispetto alla tariffa base. Sicuramente anche queste offerte diventeranno a poco a poco sempre più convenienti adattandosi ai limiti imposti gradualmente dall’Unione Europea che prevede di azzerare nel 2015 ogni sovrapprezzo rispetto all’utilizzo del cellulare in patria».