iPhone 6: non serve un quad-core!

Abbiamo parlato molto del design dei nuovi presunti iPhone 6, e, qualche ora fa, abbiamo avuto finalmente dettagli riguardo le presunte specifiche dei processori che troveremo sui nostri iPhone 6.

Apple-a8

Apple ha immesso sul mercatato il processore A5 che ha equipaggiato iPhone 4S, iPad 2, iPad 3 (in variante A5X leggermente più potente dell’originale), iPod touch e iPad mini oramai ben 3 anni fa. Dopo è toccato al processore A6 e dopo ancora Apple ha sfornato una novità assoluta con il processore A7 con architettura a 64 bit.

Ciò che accomuna i primi due, oltre all’architettura a 32bit, è che sono dotati entrambi di due core che si occupano di eseguire il sistema operativo e processare dati in modo rapido. Tutte le operazioni grafiche invece sono affidate alla GPU che è sempre stata migliorata in ognuno di essi. Il processore A7 ha portato con sé un rinnovamento non da poco ovvero l’architettura a 64bit: questo offre agli sviluppatori di app per iOS tante nuove possibilità nonché maggior velocità di esecuzione dei processi grazie anche al miglioramento delle prestazioni di questo processore.

Il processore A7 può inoltre contare sul co-processore M7 che lo aiuta a rilevare dettagli riguardo i movimenti che si compiono tutti i giorni: è attualmente in grado di fungere da contapassi, aiuta a capire se ci troviamo in auto o siamo a piedi mentre utilizziamo l’app mappe e con iOS 8 aiuterà a rilevare meglio la nostra posizione in alcune situazioni anche senza utilizzare il GPS risparmiando così batteria.

Alla luce di quanto descritto in quest’ articolo, i rumors riguardo le specifiche tecniche del chip A8 trovano una grande conferma: Apple, riducendo a 20nm questo chip e mantenendo l’architettura a 64bit, potrebbe risparmiare davvero molto in termini di batteria e aumentandone la velocità non avrebbe nemmeno problemi ad eseguire processi che richiedono grande potenza di calcolo. Sicuramente vedremo un nuovo co-processore M8 che implementerà ancor meglio le novità introdotte già con l’M7 dello scorso anno e una nuova GPU più potente contribuirà sicuramente ad ottenere effetti grafici strabilianti.

Probabilmente non è ancora il momento di vedere un quad-core su iPhone, ma di certo grazie alle nuove possibilità offerte da iOS 8 vedremo finalmente ben sfruttati i 64bit che Apple ha introdotto sui propri iDevice lo scorso anno.

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