L’iPhone 6 e l’iPhone 6 Plus ormai sono disponibili al pubblico in molte zone del globo e i primi test e benchmark non tardano quindi ad arrivare. Oggi vi riportiamo un test eseguito da AnandTech, uno dei principali siti di tecnologia del mondo, che mostra come l’iPhone 6 e l’iPhone 6 Plus sono in moltissimi casi migliori di tutti i concorrenti.
I test del sito notano incrementi nella velocità del processore A8, della GPU, della navigazione, nella durata della batteria, ecc.
Secondo quanto dice il sito, l’iPhone 6 (insieme al 6 Plus ovviamente) quindi è uno dei migliori smartphone al mondo e sbaraglia senza troppi problemi quasi tutti i suoi concorrenti, soprattutto gli Android.
Ad esempio nei Benchmark con SunSpider, come vedete nella prima foto, l’iPhone 6 è primo, seguito dall’iPhone 6 Plus e seguito dall’iPhone 5S. Solo sesto il Galaxy S5.
Vi alleghiamo altre immagini dei test:
Se volete leggere tutti i risultati in modo dettagliato vi alleghiamo la pagina ufficiale di AnandTech.
Aggiornamento 22 Settembre ore 16:28
Geekbench 3 mostra che gli iPhone 6 gli iPhone 6 Plus sono del 15% più veloci di un iPhone 5S. La differenza quindi c’è ma non è così grande come tra iPhone 5 e iPhone 5S (quasi il doppio della velocità a causa del passaggio all’architettura a 64 bit dell’iPhone 5S).
Durante la comparazione con i modelli concorrenti, ad esempio il Motorola Moto X e il Galaxy S5, l’iPhone 6 si dimostra molto più potente nell’elaborazione in core singolo, mentre a livelli comparabili in multi-core (considerate anche che l’iPhone 6 ha solo due core, quindi riesce a stare al passo con i concorrenti con un hardware più potente).
Fondamentale è la potenza a singolo core perchè tutte le app funzionano così e sono poche quelle specializzate che sfruttano il multi-core, che ovviamente gireranno altrettanto bene.
E’ interessante vedere come l’iPhone 6 Plus e l’iPhone 6 sono molto vicini a livello di prestazioni (nonostante le differenze tra i due – piccole si ma comunque presenti) e come anche l’iPhone 5S riesca a non sprofondare in un confronto, forse sempre per merito dell’architettura a 64 bit.
Qui alcune altre informazioni dei test.
Vi lasciamo al video dimostrativo di iMore: