Nella cornice del Palazzo Bovara a Milano è stata presentata l’app Parkey, un sistema innovativo per trovare parcheggio nella propria città, che inizierà ad agire su Milano per poi espandersi a livello europeo, ma che si focalizza sulla ricezione dello straniero nel nostro Paese in vista dell’EXPO 2015. Semplificare la ricerca del parcheggio, trovare un posto dove lasciare la propria macchina.
«Si è sempre cercato il cartello indicante la P per trovare il parcheggio all’interno di una città: vogliamo sostituire questa logica e offrire un sistema che tramite smartphone possa portare a trovare un parcheggio. Al centro c’è l’utente, pertanto l’esperienza è semplice e immediata. Ogni giorno perdiamo moltissimo tempo per trovare parcheggio, mentre tutti gli strumenti che abbiamo imparato a usare viaggiano in direzione del risparmio di tempo: nella stessa logica ci poniamo noi. Un milanese passa 83 ore all’anno a cercare parcheggio, stando alle statistiche del Corriere. Il 30% del traffico cittadino è generato dalla ricerca del parcheggio a Milano. Ci sono 350 autorimesse tra città e interland, ma quando le cerchi non le trovi mai: con la nostra app adesso le cose cambieranno» ha dichiarato Alex Pallotti, ideatore dell’app.
Appena aperta l’app indica il parcheggio più vicino, propone il posto più vicino dove lasciare la macchina: la guida, tramite GPS, porta fino al posto libero, in una delle autorimesse da voi indicate. Parkey è un ecosistema con dietro un background complesso che registra tutte le autorimesse, che a loro volta hanno un’app che gestisce tutte le prenotazioni ricevute: il manager ha a disposizione un sito web dove avere uno storico di tutte le transazioni, come anche l’utente, che può avere tutto sotto controllo, stampare il riepilogo e le fatture dei pagamenti. Si annullano i biglietti in macchina, la ricerca delle monete e tutte quelle pratiche che stressano quotidianamente l’utente: l’app indica l’autorimessa e anche l’autolavaggio più vicino, tutto pagabile tramite la carta di credito o la prepagata inserita nel vostro account. Si possono caricare fino a tre carte di credito, tutte gestite tramite il circuito di pagamento Banca Sella, così come si possono gestire tre diverse auto. All’utente viene mostrata anche l’autorimessa non convenzionata con Parkey, con un colore più sbiadito dell’acceso azzurro delle convenzionate, ma con queste non sarà disponibile alcun tipo di servizio aggiuntivo, quindi indicherà la presenza del parcheggio, ma non indicherà il costo, la disponibilità di eventuali autolavaggi e tutte le features aggiuntive. La copertura attuale è di 4.000 posti auto, ma la spinta commerciale per ora è solo a livello iniziale, in attesa del prodotto finito.
In futuro verranno aggiunte nuove features, ossia servizi che permettono di capire dove effettuare la revisione, ma anche il pagamento dell’Area C, con l’app che avvisa quanto manca all’ingresso e quando si è entrati nella zona, con eventuale accredito tramite la stessa carta di credito. Inoltre nei 12 mesi si punta ad arrivare al funzionamento definitivo dell’app, così da poter affrontare il periodo dedicato all’EXPO, poi nel mentre si stanno organizzando delle collaborazioni con le autorimesse di Roma e Firenze, oltre che la municipalità delle due città. Il network resta in Italia, ma nei prossimi mesi si cercherà di arrivare in Spagna, in Inghilterra e in Germania. Un’app che può cambiare, ancora una volta, la gestione del nostro tempo e ottimizzare le risorse degli automobilisti.
Parkey sarà disponibile a breve su iOS, sia per iPhone che per iPad, ottimizzata per smartphone. Attualmente è possibile accedervi esclusivamente su invito.