Il 31 dicembre 2014 potrebbe essere l’ultimo giorno di disponibilità ufficiale degli iPhone in Russia. Il governo del paese vieterà infatti la vendita degli iPhone a partire dal primo gennaio 2015. La colpa è di iCloud…
Una nuova legge in vigore dal 2015 vieterà la vendita in Russia di qualsiasi dispositivo che utilizzi iCloud al suo interno. Il motivo è che i dati salvati su iCloud non vengono memorizzati in locale, ma su server che si trovano negli Stati Uniti e non in Russia. La nuova legge del paese, invece, obbliga le aziende a conservare i dati online su server interni al paese, per scopi di sicurezza.
Ovviamente Apple non sarà l’unica a subire le conseguenze di questa norma, ma se le cose non dovessero cambiare da qui alla fine dell’anno, a partire dal 2015 gli iPhone e gli iPad non potranno più essere venduti in Russia (e chi gestisce il mercato nero sta già esultando).
L’unica soluzione per Apple sarebbe quella di creare una server-farm in Russia, ma si tratta di un’ipotesi molto, molto remota.