Il popolare gioco ad episodi nel quale dovremo calarci nei panni di un Dio per i pigmei ora arriva all’episodio 48. Ora ci troviamo davanti ad un gameplay simile a quello di Flappy Bird e di Retry, però sott’acqua. Andiamo a scoprirlo meglio.
Quasi due anni dopo il rilascio dell’episodio 47, quello che sembrava essere l’episodio finale (Apocalypse, Ow!), Pocket God è tornato con un nuovo episodio dal nome “Call of Booty”. Si tratta di un’avventura ambientata nel mondo sottomarino.
Ma di cosa parla la saga di Pocket God? Questa saga, sviluppata da Bolt Creative, ci fa calare nei panni di un Dio per i Pigmei. Come specificato più volte, il gioco è ambientato su un’isola lontana, e vede noi utenti come “Dei” onnipotenti che hanno il compito di dominare gli abitanti dell’isola, dei piccoli e simpatici pigmei.
Bene, ora che abbiamo ricordato a tutti come si configura il gioco in sé, parliamo dell’episodio 48. Nel gioco dovremo far indossare le water wings (ali d’acqua) ai pigmei e farli nuotare alla ricerca di oggetti e tesori.
Il gioco sembra essere ispirato a Flappy Bird e a Retry. O meglio, integra alcuni aspetti dell’uno e alcuni aspetti dell’altro, mescolati sapientemente e “gettati sott’acqua”.
Il gameplay si basa sui tap: per nuotare dovremo toccare lo schermo e anche per cambiare direzione, salire in superficie e scendere in profondità. Ovviamente non mancano ostacoli e pericoli.
Pocket God è disponibile per iPhone, iPad e iPod Touch su App Store al prezzo di 0,89€. Potete scaricarlo da quest’indirizzo.
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