L’Apple Senior Vice President of Retail Angela Ahrendts continua a puntare sulla Cina e, in un video messaggio inviato ai dipendenti nelle scorse settimane, sta cercando di reclutare personale specializzato negli Apple Store degli Stati Uniti per trasferire alcuni di loro in Cina e aiutare i colleghi del posto. Ma in cantiere ci sono tante altre novità che interesseranno anche gli Apple Store italiani…
In una nota video inviata nei giorni scorsi, la Ahrendts è stata più precisa e ha fatto sapere che 200 dipendenti degli Apple Store negli Stati Uniti si sono già offerti per andare in Cina. Il trasferimento nel paese asiatico non ha una data di scadenza, in quanto “se gli Apple Store in Cina crescono, i nostri bisogni si accentueranno con il passare del tempo“.
Da quando ha preso il posto di responsabile Apple Retail, quello della Cina è stato da sempre uno dei primi obiettivi della Ahrendts. Gli ultimi avvenimenti confermano questo lavoro di “conquista”, visto che in due anni saranno aperti 15 nuovi Apple Store in tutta la nazione. Con questa direttiva, Apple vuole assicurarsi che il personale cinese rispecchi gli ideali dell’azienda in termini di rispetto del cliente e di gestione di uno store.
Tra le altre novità in cantiere per gli Apple Store, la Ahrendts sta pensando ad un servizio gratuito di SMS per avvertire gli utenti sui tempi di attesa per i prossimi appuntamenti al Genius Bar. Apple sta inoltre lavorando per rinnovare copertamente il programma Workshop all’interno degli store, con piccoli seminari più specifici dedicati a Mac, iPad e iPhone.
Ultima curiosità: l’azienda ha in programma di lanciare nuove divise per i dipendenti degli Apple Store: addio alle t-shirt, presto arriveranno le camicie con collego blu e logo Apple stampato sul lato. Con questa mossa, la Ahrendts vuole dare un aspetto più professionale ai dipendenti e accogliere al meglio i clienti che, per il futuro, saranno sempre più business-oriented.