L’interesse di Apple verso le tecnologie GPS non si limita solo all’identificazione della posizione dell’utente, come dimostra il brevetto pubblicato in questi giorni dall’azienda. L’obiettivo di Apple è quello di far risparmiare tempo all’utente, fornendo informazioni anche sul traffico “pedonale”.
Il sistema ideato da Apple consente di raccogliere in modo automatico le informazioni sulla posizione dell’utente, sulla velocità della camminata e sull’edificio in cui si trova. Sfruttando questi dati, Apple riuscirebbe a stimare il traffico pedonale e i tempi di attesa in diversi luoghi, dall’aeroporto alla fila in posta.
Il sistema sarebbe anche in grado di gestire i promemoria e gli appuntamenti del calendario, così da modificarne l’orario in caso di traffico elevato. Inoltre, la tecnologia sarebbe in grado di suggerire i periodi migliori per entrare in un negozio o in un qualsiasi edificio pubblico.
Ad esempio, se un utente ha la necessità di pagare la bolletta in un ufficio postale, il sistema Apple potrebbe consigliare in quale ufficio andare (tra quelli in zona), in base all’affluenza delle persone. Se, invece, l’utente deve recarsi in un luogo specifico (ad esempio all’aeroporto per prendere un volo), il sistema potrebbe avvertire il viaggiatore con un promemoria nel caso fossero notificate lunghe file d’attesa al chek-in. In questo modo, l’utente sa che deve partire un po’ prima per non rischiare di perdere l’aereo.
Con questo brevetto, Apple conferma tutto il suo interesse verso i sistemi di navigazione indoor.