Final Fantasy è oramai un titolo – parlando del primo capitolo della saga – che riesce a invecchiare più che bene, dal punto di vista del gameplay. Quello che però non riesce a invecchiare altrettanto bene è la versione per iOS, oramai disponibile da diversi anni e che non supporta nemmeno il multitasking. Al di là degli update che hanno permesso di avere sia nuove lingue sia dei bug fix, l’app è per lo più sempre la stessa dal momento del lancio, avvenuto nel febbraio del 2010.
Quando Square-Enix ha deciso di lanciare Dragon Quest su iOS, l’intera seria, ha anticipato tale mossa con l’apertura del Dragon Quest Portal, un sistema che permette di acquistare tramite acquisti in app i primi tre capitoli della saga. Una volta acquistato un capitolo, quindi, sarà possibile giocarci liberamente, utilizzando appunto tale portale: inoltre per sponsorizzare l’arrivo della nuova app, che funziona in tutto e per tutto come aggregatore, Square Enix aveva regalato anche una copia di Dragon Quest al primo milione di utenti. La stessa strategia è stata poi applicata anche con Final Fantasy Portal, con un milione di copie distribuite gratuitamente anche per il primo capitolo della saga.
Quello che però ha bloccato l’iniziativa e non le ha permesso di spiccare il volo come avvenuto per Dragon Quest Portal è stata la non universalità dell’app di Final Fantasy: se da un lato il Portal è stato rilasciato come universale per gli iPhone, non è stato altrettanto per il primo capitolo della saga nata in Squaresoft. Difficoltà sia grafiche che sonore, con dei bug importanti all’interno di iOS 8, e con la versione iPad che risulta essere completamente sgranata. Tutti elementi che non depongono assolutamente a favore di Final Fantasy e di Square Enix, che si è messa subito all’opera per cercare di ovviare a tali problematiche e trovare una soluzione al più presto, così da poter consegnare all’App Store una versione più fruibile. Tale update, però, sarà soltanto all’interno del Portal, che per ora resta un’esclusiva giapponese che non vedrà quasi sicuramente luce nel resto del mondo.
La soluzione risiede comunque nell’ottenere l’app tramite lo store giapponese e usufruire del fatto che Final Fantasy è stato tradotto in numerose lingue, tra cui anche quella inglese, così da risolvere il problema dell’esclusiva territoriale e arrivare comunque a ottenere una versione aggiornata di una delle app più bistrattate del roster di Square Enix su iOS.
Final Fantasy è disponibile su App Store al prezzo di 8,99 euro.