Apple cambia idea e permettere il lancio di app terze nel Notification Center: torna Launcher!

La vicenda è alquanto controversa e nasce lo scorso anno quando “Launcher”, un’app che faceva, appunto, da launcher nel Notification Center permettendo delle scorciatoie per avviare delle app terze parti, venne prima approvata e poi eliminata dallo store. Dopo una lunghissima “battaglia di approvazioni” intrapresa dallo sviluppatore, Greg Gardner, Apple ha ceduto e l’app è tornata sullo store.

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Greg Gardner ce l’ha fatta e ha vinto la sua personale battaglia con Apple che dura dallo scorso anno. La sua app che faceva da launcher per permettere l’avvio di app di terze parti direttamente nel Notification Center è disponibile nuovamente su App Store.

Il contenzioso è stato lungo e, fondamentalmente, banale. Apple non permetteva l’avvio di app terze nei Widget del centro notifiche e fine della storia ma, stavolta, come già successo, la buona notizia c’è. Apple ha cambiato idea.

Secondo quanto racconta Gardner, dopo la rimozione dallo store lo sviluppatore ha iniziato caparbiamente a lavorare su varianti del programma per soddisfare le linee guida apparentemente arbitrarie di Apple in modo che qualche versione di Launcher venisse approvata nello Store.

Gardner ha presentato ogni mese diversi set di funzionalità ma “La maggior parte sono state respinte”. Tuttavia, nel mese di gennaio, è riuscito a fare appello sulla decisione su una delle sue app, Music Launcher. Questo è stato finalmente approvato per il rilascio ed è ancora oggi disponibile. Si noti che Music Launcher in realtà non lancia una qualsiasi applicazione terza quindi non c’era alcun motivo reale per essere respinto.

In ogni caso, spronato da quella ‘vittoria’, Gardner ha poi cercato di ottenere l’approvazione di ‘Contact Launcher’. Esso utilizza URL-scheme per eseguire azioni come ‘chiamate’, ‘e-mail’ e ‘FaceTime’. Inizialmente è stato respinto ma dopo svariati appalti lo sviluppatore ce l’ha fatta.

A questo punto, come sarà successo a molti sviluppatori che a volte si vedono respinte funzionalità presenti in altre applicazioni, Gardner ha contattato Apple per chiarimenti perché, in fondo, anche la sua app “Launcher” aveva le stesse funzionalità, nella sostanza, notando una certa non omogeneità della decisione. Apple gli ha detto che provvedendo a ri-esaminare Launcher e da qualche giorno sono stati contattati con l’ok definitivo.

Secondo Gardner Apple è stato molto chiara nel dire che essi possono “rivedere” le restrizioni imposte nei widget nel tempo e, grazie alla determinazione di questo sviluppatore, la via è aperta anche per altre app che decidano di integrare questa funzionalità.

Salvate il soldato Gardner.

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