In questo articolo, a grande richiesta, andiamo ad analizzare l’autonomia del nuovo Apple Watch, spalmando l’analisi su tre giorni di utilizzo con utilizzi differenti del dispositivo, esattamente come da nostra tradizione. Quanto dura la batteria di Apple Watch? Scopriamolo subito!
Come detto e come da nostra tradizione per quanto concerne i test sulla batteria, procederemo nell’analisi della stessa in base a tre tipi di utilizzo differenti eseguiti in tre giornate differenti. È incluso anche il “Giorno 0”, da cui partiamo, semplicemente per fornire una stima completa dell’utilizzo e dell’autonomia di Apple Watch anche in fase di configurazione iniziale.
Nota: i test sono stati eseguiti su un Apple Watch Sport da 38mm. In generale, i risultati finali dovrebbero essere migliori su Apple Watch da 42mm.
Giorno 0: di fatto andrebbe escluso dal test, poiché non è stata una vera e propria giornata ed essendo la prima volta che giocavo con il mio Apple Watch ho finito per consumare tutta la batteria residua al momento dell’apertura (circa il 60%) in 3-4 ore. In quel momento non avevo ancora capito come avrei dovuto usare Apple Watch per renderlo davvero un dispositivo utile e non un’alternativa ad iPhone ingiustificata, motivo per cui utilizzavo praticamente per tutto l’orologio, anche per quelle operazioni logicamente più comode su iPhone.
Giorno 1: il primo, vero, giorno di test inizia alle ore 8.00. La mattinata si svolge in modo abbastanza tranquillo, anche se non mancano alcune chiamate e messaggi (a cui rispondo da Apple Watch), qualche misurazione delle pulsazioni, diversi utilizzi di Siri. Nel pomeriggio, poi, passo quasi 4 ore fuori casa e il mio Apple Watch è sempre con me. Ero ad una conferenza e lo utilizzo ogni tanto per sbirciare qualche tweet, qualche foto su Instagram, qualche mail e così via. Poi arrivano alcuni messaggi tramite Digital Touch: rispondo allo stesso modo. Di ritorno a casa, come per l’andata, utilizzo Mappe per la navigazione e Apple Watch, tramite Handoff, vibra e mi segnala quando girare a sinistra e quando girare a destra, ed è qui che la batteria precipita. Sono fermo al 22% e ci resterò fino alle 20.10 con uso normale. Una cosa che ho notato è che l’ultimo 10% di batteria sembra consumarsi molto più rapidamente rispetto al resto. Inspiegabile, ma per due giorni su due ho notato questa cosa.
Risultato finale: batteria da 100% a 5% (subito prima di entrare in modalità di risparmio) dalle ore 8.00 alle ore 20.10.
Giorno 2: nel secondo giorno di test ho utilizzato Apple Watch in modo decisamente meno intenso, ma non troppo. Diciamo che l’ho utilizzato al bisogno, probabilmente come tenderò a fare sempre in futuro e come si dovrebbe sempre fare, dato che si tratta di un accessorio per lo smartphone e non un’alternativa a quest’ultimo. In ogni caso, la giornata inizia alle 9.00 in questo caso. Vesto subito Apple Watch al polso e inizio la giornata. Le notifiche sono poche (casualmente) e ad alcune preferisco rispondere tramite l’iPhone o tramite il Mac. Anche in questo caso, non lo faccio per volontà, ma semplicemente perché, nella situazione in cui mi trovo, è meno comodo utilizzare Apple Watch. Più avanti nella giornata, però, capitano situazioni (ad esempio in moto) in cui usare l’iPhone è certamente poco comodo e quindi preferisco utilizzare Apple Watch e i comandi vocali per inviare messaggi o per eseguire altre operazioni. Tuttavia, arrivo senza problemi a sera con ancora il 57% di batteria! Si, avete letto bene: il 57%! La giornata si conclude poco dopo la mezzanotte. Vado a letto con ancora il 18% di batteria, dopo aver staccato l’Apple Watch dall’alimentazione alle 8.00 e dopo averlo utilizzato per circa 4-5 ore, con schermo attivo, che non sono affatto poche per un orologio. Incredibilmente sorprendente!
Risultato finale: batteria da 100% a 18% dalle 9.00 alle 00.20.
Giorno 3: questa volta ho deciso di stressare il mio Apple Watch. La giornata inizia alle ore 8.00 e l’Apple Watch è subito al mio polso. Dopo una mattinata in cui ho usato principalmente Apple Watch per qualsiasi cosa, tra messaggi e rilevamento dei battiti cardiaci, passando anche per un utilizzo intenso di Siri, il pomeriggio sono andato a correre con il mio nuovo smartwatch. Durante l’attività, la batteria è calata di circa il 15% e già alle 18.00 sfioravo il 20%. Dopo poco, più o meno verso le 19.00, ero già al 5% di batteria residua, con la modalità di risparmio energetico già pronta ad intervenire.
Risultato finale: batteria da 100% a 5% (subito prima di entrare in modalità di risparmio) dalle ore 8.00 alle ore 19.00.