Apple ha brevettato un nuovo sistema che permette agli utenti di condividere la propria posizione in modo intelligente, anche in base alle attività svolte.
Il brevetto descrive il modo in cui un utente può concedere l’accesso ai propri dati di localizzazione ad un altro utente, un po’ come avviene già con “Trova i miei Amici”, ma con funzionalità aggiuntive che consentono di inviare un avviso quando il primo utente effettua determinate azioni in luoghi specifici.
Questa nuova funzione consentirebbe quindi all’utente di creare notifiche di localizzazione personalizzate in base ai movimenti effettuati in locali predefiniti. In pratica, queste notifiche vengono inviate solo quando l’utente si trova vicino ad un punto di riferimento precedentemente impostato e si muove nelle sue vicinanze. In questo modo, chi riceve la notifica sa che l’utente si trova in quella determinata posizione, vicina ad un particolare punto di interesse. Apple fa un esempio dei possibili utilizzi: sul primo iPhone è impostata la notifica geolocalizzata quando l’utente arriva in un negozio di alimentari. Quando il primo utente (il marito) si torva nei paraggi del negozio, viene inviata una notifica ad un secondo iPhone, consentendo all’altro utente (la moglie) di conoscere la posizione del primo. In questo modo, la moglie sa che il marito si trova nei paraggi del negozio e può inviare un messaggio per ricordare di comprare il latte.